Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone 31/09, artista - Mecna. Canzone dell'album Blue Karaoke, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 21.06.2018
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
31/09 |
Quando penso a come era |
Cerco di non ridere |
Mi ricordo quella sera |
Sembrava impossibile |
Tu non conosci il paradiso, no |
Ma senti gli altri che ci vivono |
Non ci sei stata ed il pericolo è di non andarci mai |
Quest’ansia è un antidolorifico |
Ma dal sapore sembra insipido |
Il cielo all’inferno è sempre limpido |
Ma non guardarlo mai |
Non capisco come mai |
Siamo soli e ci perdiamo quasi sempre |
Pensa a quando mi vedrai |
Dirti addio proprio il 31 di settembre |
Fragile come il vento che ci tiene |
E facile, come quello che ci viene |
Se vorrai conto i giorni e gli attimi |
Come non vedere l’ora di scappare via di qua |
Nascondo i miei pensieri nei posti più impensabili |
Come fossero condom tra sedili reclinabili |
Di quando ti appartavi con la macchina nel buio del parcheggio |
Fuori dal campo da baseball |
Che dove abiti non capiti più da queste parti |
Perché è vero che alla gente gli serve quando gli manchi |
E non è che poi rischiamo di incontrarci al mare |
Ricordi tra gli scogli, la sabbia, un pezzo di pane |
Siamo fatti come l’uno per l’altra, però il tuo uno è un altro |
Ha un po' di barba come me, credo sia pure alto |
Però non canta come me perché io, dai, non canto |
Scrivo parole sulla musica di un altro |
E quanto gasa dire: «Ho fatto un disco» |
Quanto l’aspetti? |
Quanto ti capisco |
Cerchi un tabacchi, io sto cercando Cristo |
Per ogni uomo che hai incontrato |
Ce n'è un altro che non hai mai visto |
Per ogni volta che ho giurato avrai un indizio e scompaio |
Come si fa con la magia sul palco |
La gente applaude ma per tutt’altro |
A distanza e d’impatto |
E suspance e tu intanto |
Io che conosco il paradiso so |
Che ogni timore spesso è ciclico |
Non si raggiunge un obbiettivo no |
Senza sfregiarsi mai |
Se resti calmo come dicono |
Sprechi soltanto il tempo a dirtelo |
Il cielo all’inferno è sempre limpido |
Ma non guardarlo mai |
Non capisco come mai |
Siamo soli e ci perdiamo quasi sempre |
Pensa a quando mi vedrai |
Dirti addio proprio il 31 di settembre |
Fragile come il vento che ci tiene |
E facile, come quello che ci viene |
Se vorrai conto i giorni e gli attimi |
Come non vedere l’ora di scappare via di qua |