Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Ottobre Rosso, artista - Mecna. Canzone dell'album Blue Karaoke, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 21.06.2018
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Ottobre Rosso |
Rap italiano di chiacchiere e tattiche |
Fatte per non dispiacere alle cattedre |
Prima due gatti, ora tutti qui a battere |
Lascia i cadaveri in parte |
Ed io che poi ho un brutto carattere |
Noto di brutto con quale carattere |
Scrivi una storia e la spacci per arte |
Bro' mischia le carte, ma cerca di fartele |
Mai fatto il rap per lavoro o per comprarci l’oro nei denti |
Che poi non sorrido, ci pensi |
Se avessi sorriso ed avuto consensi da loro, facci contenti |
Facce contente, quasi più niente resta per sempre |
Tanto sei bravo o fai schifo lo cacci ugualmente |
E qualcuno lo prende |
Parli di quanto è più buia Milano da qui |
Tu che hai sognato un posto lontano |
Io che invece sognavo di farmi una vita tranquilla e una villa così |
Scherzo, ti pare che voglia una villa |
Io voglio un bambino e un amore disperso |
Una cosa che tengo, una cosa che ho perso |
Siamo partiti dallo stesso posto |
Chi era argento vivo, chi con l’oro addosso |
E c’era un sole che sembrava agosto |
Ma poi a un tratto è stato ottobre rosso |
Ma hai l’illusione che sarà così per sempre |
Ma hai l’illusione che sarà così per sempre |
Per sempre |
Rap italiano incoerente e confuso |
Folle, infantile e colluso |
Ti farei nomi e cognomi di amici che hai illuso |
Le porte che hai chiuso, sbattile |
Come se fosse il rumore qui ad urlare vattene |
Come fossimo amici per forza |
Che per forza dovranno combattere |
Rap italiano non ti ho abbandonato |
Anche se un po' ci ho pensato |
Tu che giuravi da sempre su Dio |
Che qui niente ti avrebbe cambiato |
Non scordo com’eri, per qualcuno sei tutto |
Per me sei la cosa che mi ha fatto fare chilometri a piedi |
Con le strofe segnate sui vetri |
E la voglia di dire il mio nome più forte di prima |
Smorfie ma in segno di sfida |
Strette di mano ci unisce chi odiamo |
Vediamo chi perde autostima |
Le crew non esistono più |
Come i forum, i loop ed i tag sulla locomotiva |
Di noi con la faccia contrita |
E chi ha dato tutto persino la vita |
Ed io che ti credevo ancor prima dei soldi e del non sense |
Però ho ancora dei sogni che il tempo non porterà con sé |
Non affido i bagagli ad un concierge |
Pensaci, che in fondo non servi così come pensi |
Non è speciale la vita che ostenti |
Immortale è chiunque ha già scritto due pezzi |
Nel limbo tra fama e la vita privata |
Tu hai scelto la prima mi sembra |
Io fuori sperando che qualcuno m’apra |
O che almeno mi senta |
Spesso ti pare che voglio sfondare |
Ma voglio capirci qualcosa qui in mezzo |
Una cosa è se cambio, una cosa è se cresco |
Siamo partiti dallo stesso posto |
Chi era argento vivo, chi con l’oro addosso |
E c’era un sole che sembrava agosto |
Ma poi a un tratto è stato ottobre rosso |
Ma hai l’illusione che sarà così per sempre |
Ma hai l’illusione che sarà così per sempre |
Per sempre |