| Cosparso di stelle nella notte invernale della città
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| Nikita Mikhalkov verrà a trovarmi a Peredelkino
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| L'ultimo autobus pieno di stregoni della foresta
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| Lui va a casa mia, va a casa mia.
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| I fiori lampeggiano come brina argentata sulle finestre
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| Il cigolio della neve sulla strada, una misteriosa tosse al cancello
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| Mikhalkov stesso viene da me, vede il contrario
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| Vede quasi come me, anche meglio di me
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| Ha bisogno di un po', solo di un po'
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| Ha bisogno di poco.
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| Un bel po! |
| Poco!
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| ha bisogno di un po'!
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| Con un mazzo di bucaneve, sembra fluttuare nel parco
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| Improvvisamente si bloccò sotto un melo, probabilmente pensò a qualcosa di suo
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| Aprì le mani come un ombrello, sprofondò la gioia in se stesso
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| E andò avanti e avanti e avanti
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| I vicini sulle scale sono andati da qualche parte e hanno chiuso la porta
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| Ora un gentile pensionato invisibile agli occhi vive nel loro appartamento
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| Fuma un narghilè orientale, mangia un plov fantastico,
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| Il suo cervello è come un pallone che vola sull'abisso della gioia
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| Ha bisogno di un po', solo di un po'
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| Ha bisogno di poco.
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| Un bel po! |
| Poco!
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| ha bisogno di un po'!
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| Nascondiamo il sole scarlatto, che io sono tuo padre-poeta
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| L'ho spezzato in due e l'ho messo nei tuoi occhi gentili
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| In loro vivevano cose obbedienti: gattini e cavalli
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| Lo zio Stiopa viveva in loro, come un faro lontano dalle rive di una terra sconosciuta
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| La bufera di neve ha rimosso la tua traccia, non è lontano da mezzanotte
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| Tutto è tranquillo, solo tu puoi sentire il belato della capra nella foresta lontana
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| Ragazzo perduto, è così solo
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| Ma ha il diritto di amare sia te che me!
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| Ha bisogno di un po', solo di un po'
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| Ha bisogno di poco.
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| Un bel po! |
| Poco!
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| Bene, perché ha bisogno di molto? |
| ha bisogno di un po'! |