| Il poeta si comporta come se non ci fosse presente, | 
| la mente si muove avanti e indietro, | 
| cercando di distinguere la semplicità. | 
| Non ci sono sguardi indietro né verifiche, | 
| il significato non è memorizzato: | 
| non ci sono piani per la composizione. | 
| La grammatica si perde in una valle. | 
| L'analisi perisce; | 
| si cerca solo la verità. | 
| Ma cos'è davvero la verità? | 
| Non può essere determinato. | 
| La maggior parte degli atti del poeta cammina vicino alle parole amore, libertà, tristezza, | 
| malinconia e autocoscienza; | 
| mentre altri | 
| lotta per trovare la voce | 
| che una volta sembrava chiaro | 
| e ora è completamente dimenticato. | 
| Il poeta si fa strada da un'autostrada emotiva, | 
| con svolte drastiche, | 
| luci gialle infinite, limiti di velocità evidenziati, | 
| alterando ciò che era una volta | 
| una guida fluida e inarrestabile. | 
| Gli atti si dissipano tra i pensieri che mettono in discussione | 
| ciò che è iniziato con l'ispirazione. | 
| Il poeta non ha mappa né linee guida. | 
| La mente viaggia nel profondo, | 
| alla ricerca dell'ignoto. | 
| Potrebbe essere persino possibile | 
| che nulla sarebbe tornato come la parola scritta, | 
| forse l'emozione non viene esposta e tutto diventa | 
| un fatto bugiardo | 
| in attesa di essere rotto e controllato. | 
| La verità accade per caso. | 
| Il nostro mondo illusorio ci inganna pensando di aver trovato un significato, | 
| ma alla vita non importa | 
| affatto. | 
| Gli atti del poeta, simili a pezzi di carta, sono lì, | 
| in bella vista, | 
| in attesa di essere giudicati per i loro contenuti, | 
| anche quando potrebbe esserci | 
| nelle pagine vuote, | 
| niente da dire... |