Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Ho Sognato Di Vivere, artista - Roberto Vecchioni. Canzone dell'album The EMI Album Collection Vol. 2, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 31.12.2010
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Ho Sognato Di Vivere |
Ho sognato di vivere |
Ed era un posto molto, molto strano: |
Tutte le cose lì si toccano |
S’intende da vicino, non da lontano |
Ho sognato di vivere: |
È un posto col passato e col presente |
E le cose succedono |
O prima o dopo, separatamente |
Era un sogno di tramonti |
Rossi come le tue labbra |
Di persone sorridenti |
Di malinconie e di rabbia; |
C’era pure il mal di denti |
E qualcuno da evitare |
Ma la musica era bella e poi |
D’estate c’era sempre il mare; |
E sembrava tutto vero: |
Il tuo viso, le tue mani |
I miei figli, il mio pensiero |
Anche il sole di domani; |
Non sembrava che passasse |
Non sembrava un’illusione: |
Ma tu vedi un pò che scherzi fa |
Che scherzi ti può fare |
La suggestione… |
Ho sognato di vivere, di far l’amore quasi tutti i giorni |
E di provare ogni male fisico |
Compresa l’ansia quando tu non torni |
Gli altri uomini come me suppongo che sognassero anche loro |
Ma non sapendo che stavano a sognare |
A volte si ammazzavan di lavoro |
E sembrava importantissima |
Una rete di Ronaldo |
O una lettera d’amore |
Che arrivava un po' in ritardo; |
La canzone che scrivevo male |
O che scrivevo bene |
E una sbronza con gli amici e poi |
Pisciare tutti quanti insieme; |
Ma eran cose senza senso |
Di nessunissima importanza |
Tra una luce limpidissima |
E il buio di una stanza |
Dove ti ricordo bella, in piedi |
A tenermi per la mano |
Mentre ora son qui con Dio |
Che non ti rassomiglia nemmeno |
E sembrava importantissima |
Una rete di Ronaldo |
O una lettera d’amore |
Che arrivava un po' in ritardo; |
La canzone che scrivevo male |
O che scrivevo bene |
E una sbronza con gli amici e poì |
Pisciare tutti quanti insieme; |
Ma eran cose senza senso |
Di nessunissima importanza |
Tra una luce limpidissima |
E il buio di una stanza |
Dove ti ricordo bella, in piedi |
A tenermi per la mano |
Mentre ora sono qui con Dio |
Che non ti rassomiglia nemmeno |