Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il Più Grande Spettacolo Del Mondo, artista - Roberto Vecchioni. Canzone dell'album The EMI Album Collection Vol. 2, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 31.12.2010
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il Più Grande Spettacolo Del Mondo |
Venghino, venghino signori, a vedere l’ottava meraviglia: |
Si chiama «uomo», muove pure le dita |
E devo dire che mi rassomiglia |
Venghino, venghino, finch'é c'è eternità |
Finché ci son biglietti a disposizione |
Non si paga, è la mia più grande attrazione… |
Però crearli non è stato niente facile |
Ho messo insieme un pò di cacca e un pò di angeli |
E per fortuna non si sono rotti subito |
Come le prime mie galassie e dinosauri; |
Cosa ci stanno a fare al mondo? |
Niente, amano: |
Non so perchè, ma mi piaceva questa regola; |
Ma la trovata più geniale è stata l’anima |
Con quella lì chi se ne frega anche se muoiono |
Papaparaparapapapara |
Papaparaparapapapara |
Uhè, uhè, uhè, uhè, uhè |
Ma la tua testa non viene fuori dalle nuvole |
E le preghiere della sera non ci bastono; |
E siamo soli qui, con tutta questa musica |
Colori e versi che inventiamo per non perderci; |
Serpeggia un pò di confusione sulle origini |
E non capiamo cosa mai ci stiamo a fare qui: |
Se è solo nostra o se è più tua la solitudine |
La tua infelicità di essere e non vivere |
Papaparaparapapapara |
Papaparaparapapapara |
Uhè, uhè, uhè, uhè, uhè |
Beh, Dovete capirli… è la loro «prima» |
Sono un pò emozionati… |
Comunque dopo lo spettacolo si possono anche visitare… |
Siete pregati di non avvicinarvi troppo… |
Di non dargli niente da mangiare… |
E di non dargli altre idee, chè hanno già le mie |
Noi ci guardiamo in fondo agli occhi |
Per capire quanto tempo abbiamo |
Se il giorno lasciato indietro |
È proprio quello che volevamo; |
Se alla fine del viaggio |
Ci sarà qualcosa come una memoria |
Se tutti i baci, gli abbracci, gli addii |
Resterenno sospesi nell’aria… |
Ma ci guardiamo negli occhi |
Non importa quanto tempo abbiamo; |
Non importa se il giorno lasciato indietro |
È proprio quello che volevamo; |
Se alla fine del viaggio |
Nessuna delle tue stelle |
Ne avrà mai memoria |
Perchè i baci, gli abbracci, gli addii |
Sono la nostra storia, sono noi, noi, noi |
Papaparaparapapapara |
Papaparaparapapapara |
Uhè, uhè, uhè, uhè, uhè |
Eh, però, se ve la prendete così… |
E allora me ne vado via… |
Insomma per Dio, la cosa più bella che faccio… |
E la faccio male… Ma non è possibile… |
Andavate così bene che avevo pensato anche di |
È un’eternità che vi penso… siete venuti una schifezza? |
Non vi faccio più… la prossima volta non vi faccio più |
E sono cazzi vostri… |