
Data di rilascio: 26.10.2017
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Conchiglie |
Assurdo |
Sono da solo in spiaggia |
E il mio ombrellone getta l’ombra di un vescovo |
Che balla scatenato |
Non mi vergogno di dire |
Che da diversi minuti |
Da tre ombrelloni di distanza |
Io e Alberto Brandi di Controcampo |
Stiamo facendo l’amore con gli occhi |
E te pareva |
Apro una piadina e chi ti trovo? |
La piccola-media industria |
Sono al Pineta scatenato |
Con un cappellino Saclà |
Che canto «Tutti al mare a mostrar le chiappe chiare» |
E ho una coppetta di gelato piccola in mano |
E, modestamente, ho appena pianto |
Malinconia al tramonto |
Sul bagnasciuga è passato un granchio |
Con la faccia di Calipari |
Soffiando su una piccola ferita al dito |
Che si era fatto mio figlio oggi in spiaggia |
Gli ho insufflato una bolla d’aria ed è morto |
Mentre mi bombavo una tizia |
L’ho costretta ad urlare a squarciagola |
Una fricativa labiodentale sorda |
Ovvero FFFFFFF |
E la gente, in spiaggia, assordata, impazzivano |
Bevo daiquiri ghiacciato |
Appoggiato coi piedi sulle ciabatte griffate «Ciabatte del mondo — Hobby & Work |
12esima uscita» |
All’interno del motoscafo in corsa «Motoscafi del passato — Hobby & Work |
14esima uscita» |
Addosso al mare che è un brodo con del troiame a prua |
Di cui una negra interno verde «Troiame achete — numero promozionale» |
Appoggiando una conchiglia all’orecchio si sente la voce lontana di una donna |
che chiede aiuto |
Chissà cosa pensa Corrado Tedeschi |
Quando guarda il mare |
Un attimo prima che si faccia sera |
Dopo 18 lunghi mesi |
L’adriatico mi ha restituito il corpo di Maria Adelaide |
Il plankton con cui ho condiviso gli ultimi trent’anni della mia vita |
E forse non è nemmeno lei |
Perché i plankton alla fine sono molto simili |
E vorrei spaccare tutto |
E invece alla scientifica hanno detto che devo darmi una calmatina |
Che hanno gli alambicchi nuovi |
Hanno trovato l’audi di Mirko Setaro di Trettré |
In una piccola spiaggia dello Ionio |
C’erano impronte di due persone sulla sabbia |
Andavano verso il mare |
Stamattina, il compagno di mio padre |
Mi ha preso a schiaffi senza motivo |
E mi ha costretto a cantare, fra le lacrime |
«Male di miele» degli Afterhours davanti a una ragazza che mi piaceva |
Sono al Pineta, che sto bombando una figa, Jennifer, 19 anni, modella Stanhome |
E mentre scopiamo, fa il numero di Alfonso Tomas in «Vieni avanti cretino» |
Gioco della bottiglia stanotte in spiaggia e chi mi tocca baciare? |
Cofferati |
Ero in Jaguar con alcune modelle Stanhome |
Poco meno di due, esattamente una |
Raccattate al Papete e mi hanno telefonato da casa |
Per dirmi che mio nonno, prima di morire |
Ha detto che con gli occhiali spectre starei da Dio! |
Grande vecchio! |
Appoggiando una conchiglia dentro l’orecchio |
Si sente il rumore del timpano che si spacca |
E poi più niente |