
Data di rilascio: 07.02.2019
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Studentessa universitaria |
Studentessa universitaria, triste e solitaria |
Nella tua stanzetta umida ripassi bene la lezione di filosofia |
E la mattina sei già china sulla scrivania |
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto |
I soldi per pagare l’affitto te li manda papà |
Ricordi la corriera che passava lenta |
Sotto il sole arroventato di Sicilia |
I fichi d’India che crescevano disordinati ai bordi delle strade |
Lucertole impazzite, le poche case |
Ripensi a quel profumo dolce di paese e pane caldo |
I pomeriggi torridi, la piazza, la domenica |
E il mare sconfinato che si spalancava dal terrazzo |
Della tua camera da letto |
Ripensi alle salite in bicicletta |
Per raggiungere il cadavere di una capretta |
Il tabernacolo della Madonna in cima alla montagna |
Che emozione! |
Tutte le candele accese di un paese in processione |
Gocce di sudore sulla fronte |
Odore di sapone di Marsiglia e di lenzuola fresche per l’estate |
Gli occhi neri di una donna ferma sulle scale |
Gli occhi di tua madre… |
Studentessa universitaria, triste e solitaria |
Nella tua stanzetta umida ripassi bene la lezione di filosofia |
E la mattina sei già china sulla scrivania |
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto |
I soldi per pagare l’affitto te li manda papà |
Studentessa chiusa nella metropolitana |
Devi scendere, la prossima è la tua fermata |
Sotto braccio libri, fotocopie, appunti sottolineati |
Ed un libretto dove collezioni i voti degli esami |
Questa vita fatta di lezioni e professori assenti |
File chilometriche per fare i documenti |
Prendere un bel trenta per sentirsi più felici |
Ma soli e senza i tuoi amici |
Carmelo sta a Milano in facoltà di Economia |
Fabiana e Sara Lettere, indirizzo Archeologia |
Poi c'è Concetta, sta a Perugia e studia da Veterinaria |
Giurisprudenza, invece, la fa Ilaria e Marco spaccia cocaina |
E un giorno lo metteranno dentro |
Il tuo ragazzo studia Architettura e adesso passa i giorni dando il resto dalla |
cassa di un supermercato in centro |
Studentessa universitaria, triste e solitaria |
Nella tua stanzetta umida ripassi bene la lezione di filosofia |
E la mattina sei già china sulla scrivania |
E la sera ti ritrovi a fissare il soffitto |
I soldi per pagare l’affitto te li manda papà |
Studentessa universitaria, sfiori la tua pancia |
Dentro c'è una bella novità |
Che a primavera nascerà per farti compagnia |
La vita non è dentro un libro di Filosofia |
E la sera ti ritrovi a pensare al futuro |
E ti sembra più vicina la tua serenità |