Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Andate tutti affanculo, artista - The Zen Circus.
Data di rilascio: 06.02.2019
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Andate tutti affanculo |
Al cinismo più bieco e posato |
Tipo quello da cantautorato |
Esser stronzi è dono di pochi |
Farlo apposta è roba da idioti |
A chi è andato a vivere a Londra |
Berlino, a Parigi, Milano, Bologna |
Ma le paure non han fissa dimora |
Le vostre svolte son sogni di gloria |
A chi critica, valuta, elogia |
Figli di troppo di madre noiosa |
L’arte è pensiero che esce dal corpo |
Né più e né meno come lo sterco |
Alle donne, agli uomini, ai froci |
Vi amo, vi adoro e ricopro di baci |
Corpi ignudi, sgraziati o armoniosi |
Perdenti per sempre, perfetti per oggi |
A voi che vi piace di farvi fregare |
Dai nati vincenti, dal navigatore |
Dalla macchina nuova e dal suo fetore |
Dalla prova finale, dall’uomo che muore |
«Allora se le faccio una domanda lei mi dirà la verità?» |
«Se è possibile te la dirò, certo.» |
«È possibile, altroché se è possibile… e se non la dice vuol dire che non |
vuole.» |
«Sentiamo, di che si tratta?» |
«I preti hanno quella cosa come gli altri uomini?» |
«Di che stai parlando?» |
«Del cazzo!» |
«Chi ti ha parlato di queste cose?» |
«Vuole rispondermi, ce l’hanno o no?» |
«Noi siamo come gli altri uomini.» |
«E scopate anche come gli altri uomini?» |
«Ma tu non devi parlare così…» |
«Lei non vuole rispondermi.» |
«Come apprenderai quando sarai grande, noi dobbiamo reprimere i nostri desideri. |
«E lo fa anche lei?» |
«Sì.» |
«Allora lei deve essere un impotente!» |