Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Anch'io in paradiso, artista - Umberto Tozzi.
Data di rilascio: 03.03.2005
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Anch'io in paradiso |
Sono ancora al limite, voglio essere utile |
Non esiste più città che mi dia una risposta |
Sono figlio del tuo Dio, voglio meritarmelo |
Non mi devo arrendere, da oggi no, io gli darò un senso |
Devo cominciare a correre solo verso chi non ha più sole |
Voglio andare anch’io in paradiso, a patto che |
Solo lì primeggi il tuo sorriso che da sempre mi sorprende |
Mi parla, mi accende e mi fa vincere, mi fa vincere |
Dicono di Marte a me come inevitabile |
Ma ci sono ancora io e saprò vendere la pelle |
Si è bruciata in Vietnam e non si è abbronzata mai |
Io non so perché né chi blatera continuando a venderci |
Devo cominciare a correre solo verso chi non vede il mare |
E fermare un odio inutile, a patto che |
Voglia Dio che esista un paradiso che ci prenda e ci perdoni |
Di assenze, dolori inevitabili, incancellabili, imperdonabili |
Oh come vorrei parlare con te di un mondo di sapori |
Infrangibili, impermeabili, ma invece imperdonabili, inaccettabili |
Voglio andare anch’io in paradiso |
Che da sempre mi sorprende mi parla, mi accende e mi fa vincere |
Devo avvicinare il sole verso chi mi fa vincere |
E fermare un odio inutile a patto che |
Voglia Dio che esista un paradiso che ci prenda e ci perdoni |
Di assenze, dolori inevitabili, incancellabili, imperdonabili |
Incancellabili, imperdonabili |