Traduzione del testo della canzone I Come to Naught - Woe Unto Me
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone I Come to Naught , di - Woe Unto Me. Canzone dall'album Among the Lightened Skies the Voidness Flashed, nel genere Data di rilascio: 28.09.2017 Etichetta discografica: Solitude Lingua della canzone: Inglese
I Come to Naught
(originale)
Behind the dark veil of strayed sanity
I’m drifting in the senseless desert of self-destructive carnal dust
Under cloud of night I keep moving
Despising my burden of concomitance
Jaded with beings, seen their inside
No escape I will always feed their touch
Can’t take no more
Won’t get on with myself
Vainly implore
Cease it all — seal the cell
Mortification of the flesh won’t deceive
One salvation
Bid farewell plunge into relief
Fall from grace — The winds carry me
Down to the gates — of the forgotten
And I give myself — to the waves
Which will drown me down — in sweet silence
Far from ones who’ve spoiled — the value of a man
I’ll lie down in peace — never to see them
Again
Pitch black sunset gives me hope
Getting closer to the last mooring
Shapes of mortals fade away
One final step I take
Cradle of mourning embraces me gently
As I close my eyes
Path of affliction reaches its end
I finally found solace
(traduzione)
Dietro il velo oscuro della sanità mentale smarrita
Sto andando alla deriva nel deserto insensato di polvere carnale autodistruttiva
Sotto la nuvola della notte continuo a muovermi
Disprezzando il mio carico di concomitanza
Stanco di esseri, visto il loro interno
Nessuna fuga, alimenterò sempre il loro tocco
Non ne posso più
Non andrò d'accordo con me stesso
Implora invano
Ferma tutto: sigilla la cella
La mortificazione della carne non ingannerà
Una salvezza
Dire addio tuffati nel sollievo
Caduta in disgrazia: i venti mi portano
Giù ai cancelli, dei dimenticati
E io mi dono alle onde
Che mi affogherà in un silenzio dolce
Lontano da quelli che hanno viziato - il valore di un uomo