Testi Piazza indipendenza - Assalti Frontali

Piazza indipendenza - Assalti Frontali
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Piazza indipendenza, artista - Assalti Frontali.
Data di rilascio: 03.12.2020
Linguaggio delle canzoni: Italiano

Piazza indipendenza

Giocavo con mio figlio all’isola del Giglio
Ma non c'è un nascondiglio in mezzo allo scompiglio
Sole alto, mare liscio
40 gradi aria di Mogadiscio
Mogadiscio è bella, Adis Abeba è un gran posto
Roma bolle oggi, è il terzo sgombero d’agosto
Sento montare il mio flusso vitale
Sento cantare: «Nessuna persona è illegale»
Ci sono volpi sui sassi, lupi sui passi
Ombre uccidono nei bassi e poi vanno agli incassi
E la spiaggia che pensa di Piazza Indipendenza?
Della violenza, dell’intelligenza?
Alessio, il mio vicino, mestiere spazzino
Non sembravi cattivo, dividevo con te il vino
Stai col celerino, con l’assassino, mi dici
«Ho letto il tuo libro tu sei malvivente»
Io, io ho un bell’ambiente
Io nella vita no, non faccio finta di niente
Seguimi, forse so' miope
Ti vedo giù, ti manca il mondo etiope
Hanno occupato in centro, sarai più ricco dentro
'Sti ragazzi so' gajardi
Hanno rotto la catena, risolvono il problema
'Sti ragazzi so' gajardi
Tu chiamali bastardi
'Sti bastardi so' gajardi
Lo capirai un po' tardi
'Sti bastardi so' gajardi
Il posto è molto bello, sai, una ficata
Tutto nuovo, cento stanze, una vetrata
Un bel ritrovo, basta un’occhiata
Ha preso vita, oggi gajardi in barricata
È di una banca, ma in abbandono
Una bancaccia ora rimbomba come un tuono
Di gentiluomini e gentildonne
Bambini scrivono lettere alle nonne
E dopo Alessio, Patrizio, vuoi farmi un comizio?
«Stranieri si-no», stai sul precipizio
Tu guidi il taxi, io non firmo l’armistizio
Sto in guerra e so che è solo l’inizio
Ma a voi vi lascio andare prendi il racchettone sei un campione
Intanto scrivo una canzone
Dopo ci vado io a via Curtatone
A difendere i fratelli o in prigione a Regina
Sono un centro sociale che cammina
E vi dedico la rima
Tra poco farà sette gradi la mattina
Tutti abbiamo bisogno di un bel letto e una cucina
Due pasti al giorno, dieci litri d’acqua ognuno
Uno striscione bianco al vento: «Servi di nessuno»
Noi siamo i degni, integri, burkinabè
Non ci sono foreign fighters c'è Thomas Sankara e El Che
Sai che siamo così
Semplice benessere per tutti e buen vivir
In un mondo di soprusi e codardi
'Sti bastardi so' gajardi
Hanno occupato in centro, sarai più ricco dentro
'Sti ragazzi so' gajardi
Hanno rotto la catena, risolvono il problema
'Sti ragazzi so' gajardi
Tu chiamali bastardi
'Sti bastardi so' gajardi
Lo capirai un po' tardi
'Sti bastardi so' gajardi
Il posto è molto bello, sai, una ficata
Tutto nuovo, cento stanze, una vetrata
Un bel ritrovo, basta un’occhiata
Ha preso vita, oggi gajardi in barricata
È di una banca, ma in abbandono
Una bancaccia ora rimbomba come un tuono
Di gentiluomini e gentildonne
Bambini scrivono lettere alle nonne

Condividi testi:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Rosso, arancio, giallo... 2012
Quasi come vivo 2012
I miei amici sono strani 2012
Dall'altra parte 2012
Plus militant 2012
Gaia per davvero 2012
Che stress i ros 2012
Stressed skit 2012
Si può fare così 2012
Un posto speciale 2012
Ribelli a vita 2012
Banditi nella sala ft. Bonnot, Inoki, Esa aka el Presidente 2011
Cattivi maestri ft. Bonnot 2011
Storia dell'orso bruno ft. Bonnot 2011
Roma meticcia ft. Bonnot 2011
Lampedusa lo sa ft. Bonnot 2011
Avere vent'anni ft. Bonnot 2011
Sono cool questi rom ft. Bonnot 2011
Profondo rosso ft. Bonnot 2011
Spugne ft. Bonnot 2011

Testi dell'artista: Assalti Frontali