Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Cose che succedono, artista - APE.
Data di rilascio: 06.09.2018
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Cose che succedono |
Mi pesa il tempo che trasforma le amicizie |
Gli sforzi e i discorsi che fai per mantenerle intatte |
La vita chiama e ognuno da le sue risposte |
E non sempre sei in grado di mantener le tue promesse |
Ciascuno le sue colpe |
A ognuno le sue scelte |
Strade diverse orientate su traiettorie sparse |
Qui ognuno gioca le sue chanches rimanendo cosciente |
Pensando a come vive la sua gente |
Restano intatti solo i legami più forti |
Di alcuni ti dimentichi |
Di altri neanche ti accorgi |
Li archivi dati per scomparsi |
Sperando di riuscire con il tempo a rincontrarsi e parlarsi |
Tanti si dimostrano falsi |
Li osservi accanirsi |
Tormentati dall’invidia e dai rimorsi |
Senza il coraggio per esporsi |
Ti tramano alle spalle aspettando il momento giusto per colpirti |
Da parte mia nulla di personale in merito |
Perso nei trip che escogito mi godo lo spettacolo |
Osservo con lo sguardo a metà tra scettico e incredulo |
Mi basta un attimo |
E il quadro mi appare nitido |
Ho bene in mente chi e come gli sbagli e i dettagli relativi a ogni singola |
situazione |
Tra tensioni strane e stralci di discussione |
Da cui deduci di essere all’inizio della fine |
Il mio acume ravviva quel barlume di saggezza che da consapevolezza ma non basta |
Per soffocare l’incertezza che si crea |
Quando certi meccanismi scompaiono in sintonia |
Che ci rimane è qualche dialogo |
Frasi di circostanza intorno a un tavolo |
E il cuore sempre più arido |
Giornate amare in cui mi interrogo |
Senza trovar motivi a parte il fatto che son cose che succedono |
Ho volti nuovi qui davanti futuri amici importanti |
O semplici conoscenti di percorsi combacianti |
Non è più tempo di rimpianti tocca guardare avanti |
Motivi sufficienti ce ne tanti |
Porto con me i ricordi dell’adolescenza |
Gli sguardi di persone di cui sento la mancanza |
Io vorrei tutto come prima |
Ma gli anni passati mi hanno insegnato che è la vita che allontana |
Son contingenze e conseguenze che influenzano la gente |
Ma io mi sento lo stesso di sempre |
Il mio equilibrio è altalenante |
E convivo con le tante |
Follie che avevo e che ho anche nel presente |
Al lato pratico il mio unico rammarico |
È sto senso di sfiducia che mi brucia nello stomaco |
Ci convivo da stupido |
Cercando di restare lucido |
E mi dico che son cose che succedono |