Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone L'incontro, artista - APE.
Data di rilascio: 01.06.2007
Linguaggio delle canzoni: Italiano
L'incontro |
Esco di casa di fretta senza pensare al mio |
Totale disorientamento in mezzo a sto fottio |
Di gente che neanche conosco ringraziando dio |
Trovo un posto in fondo al vagone poi via mi avvio |
Mi fermo in plaza sto di casa gridan bella zio |
Io che rispondo con un cenno poi mi aggiungo al trio |
Saluto mi alzo cercan tutti chi è che cerco anch’io |
Quando lo trovo mi si avvicina restio |
Il clima è teso come le favellas di Rio |
La pula preme ma ancora non è tempo di addio |
Gli chiedo quello che mi serve ciò che voglio io |
Gli passo il grano mi allontano lo lascio al suo oblio |
Stralci di piccola città senza infamia ne lode |
Ragazzi fuori consacrati al culto delle mode |
Ogni minuto una micro rivoluzione esplode |
Un altro ciclo che nasce e si conclude |
C'è un tot di gente che ha paura neanche più si illude |
Chi vive chi muore chi sopravvive se la ride |
E' un insieme di pseudo tendenze suicide |
Una forma di reazione al potere di chi decide |
Una mano stringe la mia spalla che quasi mi incide |
Mi giro fisso un ghigno sadico che se la ride |
Mi viene incontro e io son pronto ma sto a mani nude |
Lui si avvicina con sei dita di ferro che uccide |
Faccio fatica a ricordarmi della sua faccia |
Nel mio cervello nessun frame che lasci una traccia |
Mi fissa e sbiascica parole di pura minaccia |
Prima lo guardo poi do un occhio se muove le braccia |
Mi dice uomo ci siamo il nostro sguardo si intreccia |
Qualche ricordo nel mio cranio inizia a fare breccia |
Lui che mi fissa e la sua tipa che mi abbraccia |
La sua reputazione di guaglione che si straccia |
È il tipico tipo che con gli amici si spaccia |
Si atteggia in giro con il fare da capoccia |
Odia i giudizi della gente che si impiccia |
Chiede vendetta per questo mi da la caccia |
Affonda il primo colpo svelto |
Mi manca ma non di molto |
Reagisco e gli pianto un sinistro dritto sul volto |
Il tipo mi pare sconvolto e ha perso la grinta da cane sciolto |
Si muove meno disinvolto grida contro ma non lo ascolto |
Gli sono addosso e corpo a corpo lo ribalto |
Ha gli occhi cielo blu cobalto iniettati di sangue |
E il respiro che è pregno di whisky al malto |
Lascio la presa a conclusione dell’assalto |
Gli do la schiena si rialza di soprassalto |
La lama penetra dal basso verso l’alto |
Le gambe cedono e finisco sull’asfalto |