Di nuovo preme il cervello, la nevrosi collettiva, il flusso delle domande
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Torso rovente in mezzo alle betulle
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Non sono identificato
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A un metro dall'interruzione delle grida di aiuto che sento indifferente
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Nella cenere, le parole trafitte implorano di essere obbedienti
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La luce di un disco lunare mezzo pieno diventa blu
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No, non crederò più alla cosa che ci portavamo nel petto
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Il pavimento è incandescente, non sento dolore
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Questa città è come una foresta, solo creature intorno
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Sono stanco di vederlo, sto correndo più veloce che posso
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Vedono gli altri come nemici a priori
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Sono pronto a tutto e non ho più paura
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Mi sono svegliato di nuovo, ma chi se ne frega
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Vedo la stessa realtà negli incubi
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Chi è ora chiamato mediocrità?
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Ho un freddo catastrofico
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Ma non c'è rabbia
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Oh, questa mezzanotte struggente
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Rami di fulmini, l'odore dello spazio
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Acquazzone come chiodi
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Immagina di sentire le ossa
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Con passo morbido cerco casa
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Metà intero e metà zero
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Bloccato: spostati avanti e indietro
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Muoviti, perché nessuno ci salverà
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Un paio di orbite di questi colori granata,
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Ma vedono attraverso l'inizio del tramonto
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I piani sono sporchi, la strada è sgualcita
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E i demoni dicono ai ragazzi normali:
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"Abbandona ogni dubbio, fidati completamente
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Risate nelle rivelazioni, droghe nelle cavità
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Duecento corde aspettavano il momento
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Corri qui, non vali un centesimo".
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Non ho intenzione di crederci, ne sono sicuro
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Non sei fedele alle idee
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Le finestre, le porte sono stanche, le strade sono arterie
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Città dell'isteria
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Vivi su 2 coste
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Tin o testi
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Bugie o espressioni facciali
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Adulazione o critica
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Ma guarda... ehi
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Di nuovo la sera tu stesso sei il tuo compagno di bevute, ehi
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Non rotto, ricordo di non aver pensato al dolore
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Usami - ti sanguinerò
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Colpisci la tua cagna con un sopracciglio folto
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E gettato in ignora, lasciando il lato
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Il compagno di vita è la mia ombra e i miei pensieri
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Il mio compagno è morto ed è salito in alto
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Giugno. |
Consapevolezza. |
Insensibilità. |
Lettere
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I crespini crescono sulla tua tomba
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Illumina il pavimento
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Non sento dolore
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La città è come una foresta, solo creature intorno
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Stanco di vedere questo, sto correndo più veloce che posso
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Vedono gli altri come nemici a priori
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Sono pronto a tutto e non ho più paura
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Mi sono svegliato di nuovo, ma chi se ne frega
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Vedo la stessa realtà negli incubi
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Che ora si chiama mediocrità
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Il pavimento è incandescente, non sento dolore
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Questa città è come una foresta, solo creature intorno
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Sono stanco di vederlo, sto correndo più veloce che posso
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Vedono gli altri come nemici a priori
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Sono pronto a tutto e non ho più paura
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Mi sono svegliato di nuovo, ma chi se ne frega
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Vedo la stessa realtà negli incubi
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Chi è ora chiamato mediocrità? |