Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Questione d'istinto, artista - Assalti Frontali.
Data di rilascio: 30.06.1992
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Questione d'istinto |
Era una sera come le altre |
Tante sere messe in fila |
Nel buio della sera sorpassava veloce |
La lancetta risaliva lenta sulla scala dal fondo |
Macinando numeri su numeri sul contachilometri |
Tra ostacoli e veicoli |
Una vita tra altre vite |
Teso concentrato |
Guardava spesso attraverso lo specchietto |
Le luci della strada |
La pioggia spazzata via dal vetro quasi a stento |
Scendeva giù da ore e ore |
Nel temporale un temporale |
Ovunque pozzanghere schifose |
Che come un motoscafo solcava |
Sollevando alte ondate ma senza, farci neanche caso |
Concentrato gettava solo ansiose occhiate |
Attraverso lo specchietto |
Tutto era iniziato un giorno così lontano |
Sembrava quasi appartenere alla vita di un altro |
Qualcun’altro per lui come al suo posto |
Soffrendo godendo sperando e disperando al suo posto |
Per poi lasciarlo dopo nelle mani del suo assurdo destino |
Era quello il tempo delle scelte il tempo dei legami |
Quando si vuole scegliere una sola volta per sempre |
Quando si vuole che un fratello è per sempre |
Quando la storia è solo una parola da scrivere coi giorni |
E per onore di giustizia l’istinto travolge la prudenza |
Poi ci si convince |
Che solo qualche istante può essere per sempre |
Perché tutto cambia |
Come il tempo cambia le stagioni |
Ma come il segno che lascia |
Qualche volta qualche cosa resta |
Anche se costa la coerenza con le scelte più importanti |
E il suo prezzo è tanto più alto alto quanto più in contrasto |
Con tutte quelle dominanti |
Strade piazze nel traffico le luci sfocate |
Il suo sguardo correva di continuo nella pioggia |
Sperando ogni volta |
Di non trovare proprio quello che cercava |
Invano… quei fari riapparivano tra gli altri |
Cercando lui in mezzo ai tanti |
Una vita tra altre vite |
Quando l’istinto travolge la prudenza |
Quando l’istinto |
Per onore di giustizia |
L’istinto travolge la prudenza |
In fondo in un mondo |
Dove il più forte è legge |
E la legge è inganno |
Un inganno così grande più grande di ora in ora |
Chiamato paura |
Paura di cambiare |
È come il corso del fiume verso il mare |
Cercare un modo migliore un sogno più reale del reale |
Cadendo sette volte e ogni volta rialzarsi ancora un’altra volta |
O aspettare |
Aspettando aspettando aspettando |
Aspettando migliaia di ore |
Aspettando aspettare |
Quando l’istinto travolge la prudenza |
Era una sera come le altre |
Tante sere quasi uguali |
Almeno fino a quella sera |
Nella pioggia quei fari si affacciavano da dietro riflessi |
Come occhi in mezzo a tutti quanti gli altri |
Ma il suo ricordo volava via a un’altra volta |
Altri fari a un’altra auto |
A quella splendida Mercedes 300 E |
Con a bordo in doppiopetto |
Il suo prezioso passeggero aggrappato al cellulare |
Ignari viaggiavano nel loro destino |
Incontro al destino di altri |
L’importante personaggio non pensava che ai suoi affari |
Solo a quelli come sempre |
I suoi conti calcolati a tassi d’interesse |
Lo facevano sentire così forte potente protetto |
Dentro il suo gioiello |
Tutto il resto era zero nulla niente |
Non erano i suoi affari |
Ma all’improwiso come una miniera a cielo aperto brilla |
La splendida Mercedes |
Con affari personaggio con telefono portatile |
Si era accesa esplosa volata nella notte |
Illuminando l’aria |
Davanti a quella scena lui proprio lì |
Finalmente… si era detto soddisfatto |
Era una sera come tante |
La pioggia batteva la lamiera |
Scandendo in gola il battito del cuore |
Sulla nuca ancora i fari |
Non aveva più bisogno di guardare per vedere |
Il suo istinto a guidarlo |
Nel velo di foschia nel destino |
Di chi non si arrende allo stato di cose presente |
Presto il mattino avrebbe disegnato ombre lunghe |
Su muri e viali |
Lui avrebbe scelto se potuto ora dieci stratagemmi |
Un’altra vita non gli sarebbe bastata |
Ma quanto tempo quante scelte gli restavano |
Metri non più minuti solamente pochi secondi contati |
Quando l’istinto travolge la prudenza |
Per onore di giustizia |
Un’altra vita non gli sarebbe bastata |
Ma almeno 5 secondi d’azione |
Come una scintilla che salta dal fuoco |
Per brillare più forte più viva |
Una vita non può valere un solo istante |
Ma a volte un solo istante può voler dire |
Tutta una vita intera |
In una sera come tante |