Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Prima di decidere, artista - Claver Gold
Data di rilascio: 29.11.2017
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Prima di decidere |
Mentre io ti guardo dentro guardami da fuori |
Cerco un modo per descrivere le sensazioni |
Cambia tutto se mi sfiori |
Io sciolgo la Siberia nei tuoi occhi che ha ghiacciato tutto ciò che provi |
E mentre io ti tengo stretta tu mi scappi e voli |
Dentro un vuoto che ci aspetta per sentirci soli |
Cambia tutto se mi sfiori |
Con le tue mani fredde che in un attimo cancellano anche i nostri errori |
No-oh-oh-oh, non sono riuscito più a lasciarti in pace |
No-oh-oh-oh, scusami davvero non sono capace |
Io ricordo gli attimi, ma poi mi conto i battiti |
E son' tornato a dirti quanto mi dispiace |
E quando mi mancavi, sì, lo so che mi ascoltavi |
Nelle cuffie ti parlavo mentre tutto tace |
Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile |
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere |
Come ieri qui |
Io distendo la tua ombra con la mia |
Incollate insieme sul cemento mentre tutto vola via, vola via |
Tu sei tornata come brezza di settembre |
Come luce viene filtri dalle tende |
Sei l’istante in cui mi dico di volere tutto o niente |
Sei un racconto di risate e baci dal finale triste e commovente |
Sei un segreto che nascondo nel profondo |
Che mi tenderà la mano quando affondo |
Noi che poi scherziamo su quanto sia pazzo il mondo |
Che scopiamo con lo sguardo per godere al massimo di ogni secondo |
Non possiamo più far finta che va bene uguale |
Proprio adesso che è più facile farsi del male |
Sai cosa vuol dire amare, sentirsi liberi e lasciarsi andare |
Io vorrei solo lasciarti andare |
Sei la pace che aspettavo dopo il temporale |
Sole che si spinge sotto fino al mio fondale |
Poi cosa vuol dire amare? |
Capirsi e ritrovarsi senza fiato per baciarti ancora sulle scale |
No-oh-oh-oh, non sono riuscito più a lasciarti in pace |
No-oh-oh-oh, scusami davvero non sono capace |
Io ricordo gli attimi, ma poi mi conto i battiti |
E son' tornato a dirti quanto mi dispiace |
E quando mi mancavi, sì, lo so che mi ascoltavi |
Nelle cuffie ti parlavo mentre tutto tace |
Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile |
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere |
Come ieri qui |
Io distendo la tua ombra con la mia |
Incollate insieme sul cemento mentre tutto vola via, vola via |
Io cerco la tua mano |
E mentre stiamo nudi |
Fa quaranta gradi umidi come le paludi |
Le braccia e gambe a stella |
Con gli occhi semichiusi |
I due corpi quasi fusi |
Dopo essere venuti |
È stato un vero calvario trovare il groove |
Ho un lenzuolo per sudario, io plagiario di Gesù |
Tu resti al mio capezzale malgrado i cambi di mood |
L’euforia e l’afrodisia che sembro fatto di Quaalude |
Bambina, i giorni in cui la vedo tanto grigia |
Che nemmeno una valigia contiene la mia alterigia |
E per chi oltrepassa il limite ho l’odio come franchigia |
Tu frangi le mie onde, mia pacifica battigia |
Knock-out tecnico |
Tu sei tutto e se ti descrivessimo non ci basterebbe il lessico |
Sei l’iniezione di un vero antidoto |
Quando intorno a me sibilano serpi e finzione |
Che rumore fa il silenzio, ronzio impercettibile |
Posa il capo sul mio petto, prima di decidere |
Come ieri qui |
Io distendo la tua ombra con la mia |
Incollate insieme sul cemento mentre tutto vola via, vola via |