Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La memoria del dolore, artista - Cripple Bastards. Canzone dell'album La fine cresce da dentro, nel genere
Data di rilascio: 08.11.2018
Etichetta discografica: Relapse
Linguaggio delle canzoni: Italiano
La memoria del dolore |
Da un quartiere abbandonato |
Intersezione di vie sconnesse, freddo innaturale |
Tra attività fallite e passanti casuali che si evitano |
Quale senso di appartenenza |
Non bastano ricordi di tempi migliori per sentirsi padroni |
Resta li semplice fatto che non voglio vederti qui |
Al di là delle origini una semplice sensazione |
Hai una ragione in meno di me per esserci |
Devi andartene o morire |
Tra le griglie delle loro finestre la libertà è lontana |
Come se avessi sognato per tutta una vita, ora al risveglio è chiaro |
Questo è il mio paese ma non c'è più la mia gente |
Una campana scandisce il panico tra cimiteri distrutti, case dlaniate |
Un artiglio straniero dà indicazioni, ci tiene sotto inquadratura |
Vuol strappare fino l’ultima moneta al più povero |
Perforare il suolo per tormentare le ossa dei miei antenati |
Rivendere i resti dei miei santi |
É un’accusa promossa a giudice, lascia che si scannino |
Non c'è più niente per me, nessuna frase che possa esprimere dolore |
Solo una specie estinta che sopravvive attraverso gesta |
Di entità mai sconfitte che si rialzano nonostante le ferite |
Penso a chi è realmente stato invaso |
A chi ancora oggi dice «nessuno può sapere cosa porterà il vento» |
Guardando le macerie di secoli abbattuti |
Sotto il mio cielo impugno il suo rancore |
Fosse anche l’ultimo stagno disidratato da noia e stanchezza indotta |
Ha alle radici qualcosa che neanche puoi avvertire |
E la sua ultima lacrima invoca |
Qui il tuo momento non arriverà mai |
Al ritorno ti aspetto sul ponte per vedere chi passerà alla fine |
Se necessario il sangue chiuderà la storia |