Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Sbk - Borderline, artista - Deep House. Canzone dell'album Deep House & Tech-House Top 100 Best Selling Chart Hits + DJ Mix, nel genere Электроника
Data di rilascio: 21.02.2017
Etichetta discografica: 101 Dance Hits
Linguaggio delle canzoni: inglese
Sbk - Borderline(originale) |
This throbbing of my insides, |
this melancholic tribal inner wanderlust, |
this fatal longing for something impalpable, |
this unnameable emotionless urge. |
This, this leaves me empty, |
yet propels me onward |
Hoping to annihilate entropy with emotion, |
I go about the living rituals. |
I invest, I sacrifice, I compromise… |
Yet entire understanding escapes me by mere steps, |
this I know, |
but logic is a failure |
I come to mistrust and mistrusting trust brings me |
back around to the beginning. |
The things I see at times have no names. |
I myself am the nameless creature of dubious profession, |
notorious for that which is impolite to be admitted, |
the truth reveals itself in inconveniences and fate |
the faith can make a discrepancy between shame and being shunned. |
I fight idiosyncrasies of my own making, |
I draw imaginary lines in my mind |
hoping to segregate the good behaviors from the bad, |
the problem flux from this knowledge, from this world. |
I try to change the patterns that I try to tell myself |
were long ago instilled by someone else. |
I walk the border between denial and vacancy, |
with open eyes to find my hand are still in front of me, |
my feet are still attached |
and my organs still manufacture liquids that cause me to have strange dreams. |
I have heard that nothing can be created that doesn’t already exist, |
somewhere, somewhere, somewhere. |
I must try to contain my thoughts in this constricting box that is |
this world, this experience, this instant. |
I invest, I sacrifice, I compromise |
I invest, I sacrifice, I compromise |
(traduzione) |
Questo palpito delle mie viscere, |
questa malinconica voglia di viaggiare interiore tribale, |
questa fatale brama di qualcosa di impalpabile, |
questo innominabile impulso privo di emozioni. |
Questo, questo mi lascia vuoto, |
eppure mi spinge in avanti |
Sperando di annientare l'entropia con l'emozione, |
Vado in giro per i rituali viventi. |
Investo, sacrifico, comprometto... |
Eppure l'intera comprensione mi sfugge a semplici passi, |
questo lo so, |
ma la logica è un fallimento |
Vengo alla sfiducia e diffidare della fiducia mi porta |
indietro all'inizio. |
Le cose che vedo a volte non hanno nome. |
Io stesso sono la creatura senza nome di dubbia professione, |
noto per ciò che è scortese da ammettere, |
la verità si rivela negli inconvenienti e nel destino |
la fede può fare una discrepanza tra la vergogna e l'essere evitati. |
Combatto le idiosincrasie di mia creazione, |
Traccio linee immaginarie nella mia mente |
sperando di separare i buoni comportamenti da quelli cattivi, |
il problema fluisce da questa conoscenza, da questo mondo. |
Cerco di modificare gli schemi che cerco di dire a me stesso |
sono stati instillati molto tempo fa da qualcun altro. |
Cammino il confine tra negazione e vacanza, |
con gli occhi aperti per trovare la mia mano sono ancora davanti a me, |
i miei piedi sono ancora attaccati |
e i miei organi producono ancora liquidi che mi fanno fare strani sogni. |
Ho sentito che non si può creare nulla che non esista già, |
da qualche parte, da qualche parte, da qualche parte. |
Devo cercare di contenere i miei pensieri in questa scatola costrittiva che è |
questo mondo, questa esperienza, questo istante. |
Investo, sacrifico, comprometto |
Investo, sacrifico, comprometto |