Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Qualcosa in più, artista - Eugenio Finardi
Data di rilascio: 19.01.2001
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Qualcosa in più |
Lui le dice: «Prendi quello che ti serve, che ti porto via da qua |
Anzi è meglio che tu non prenda niente, che tanto non ci servirà |
Scappiamo via da questa sporcizia, scappiamo da questa città |
Che tanto non ci ha mai dato niente e niente mai ci darà |
Voglio portarti il più possibile lontano |
Dove la notte dormiremo sotto stelle che non conosciamo |
In mezzo al deserto o su di un’isola rubata |
E ti darò una vita vera, una vita che non sia sprecata |
E non invecchieremo mai, no noi non moriremo mai |
E non litigheremo mai, non ci lasceremo mai» |
Ma lei risponde: «Aspetta, amore mio, non voglio andare via di qua |
È qui che abbiamo le nostre radici, proprio in questa sporca città |
Diamoci da fare per cambiarla e forse un giorno cambierà |
E noi potremo viverci felici e invecchieremo con dignità |
Voglio dei figli e voglio potergli far vedere |
Dove è nato loro padre, dov'è nato il nostro amore |
Voglio che vivano giorni più sereni |
Che abbiano un futuro perché il passato gli appartiene |
E non avranno fame mai, no, non dovranno scappare mai |
Non dovranno aver paura mai, non soffriranno mai» |
La notte scende attorno al loro monolocale |
Mentre sognano un futuro così difficile da immaginare |
La notte scende mentre loro fanno l’amore |
E ancora non lo sanno che una vita sta per arrivare |
E così non partiranno più e non vorran scappare più |
Dovranno lottare un po' di più, ma avranno qualche cosa in più |