Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Don Chisciotte, artista - Francesco Guccini. Canzone dell'album The Platinum Collection, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2005
Etichetta discografica: EMI Music Italy
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Don Chisciotte |
Ho letto millanta storie di cavalieri erranti |
Di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti |
Per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza |
Come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza |
Nel mondo oggi, più di ieri, domina l’ingiustizia |
Ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia |
Proprio per questo, Sancho, c'è bisogno soprattutto |
D’uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto |
Vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso |
L’ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso |
E a te, Sancho, io prometto che guadagnerai un castello |
Ma un rifiuto non l’accetto, forza sellami il cavallo! |
Tu sarai il mio scudiero, la mia ombra confortante |
E con questo cuore puro, col mio scudo e Ronzinante |
Colpirò con la mia lancia l’ingiustizia giorno e notte |
Com'è vero nella Mancha che mi chiamo Don Chisciotte! |
Questo folle non sta bene, ha bisogno di un dottore |
Contraddirlo non conviene, non è mai di buon umore |
È la più triste figura che sia apparsa sulla Terra |
Cavalier senza paura di una solitaria guerra |
Cominciata per amore di una donna conosciuta |
Dentro a una locanda a ore dove fa la prostituta |
Ma credendo di aver visto una vera principessa |
Lui ha voluto ad ogni costo farle quella sua promessa |
E così da giorni abbiamo solo calci nel sedere |
Non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere |
E questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini |
Proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini |
È un testardo, un idealista, troppi sogni ha nel cervello |
Io che sono più realista mi accontento di un castello |
Mi farà Governatore e avrò terre in abbondanza |
Quant'è vero che anch’io ho un cuore e che mi chiamo Sancho Panza! |
Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora |
Solo i cinici e i codardi non si svegliano all’aurora: |
Per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori |
E per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri |
L’ingiustizia non è il solo male che divora il mondo |
Anche l’anima dell’uomo ha toccato spesso il fondo |
Ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa |
Il nemico si fa d’ombra e s’ingarbuglia la matassa! |
A proposito di questo farsi d’ombra delle cose |
L’altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese |
Le ha attaccate come fossero un esercito di Mori |
Ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori! |
Era chiaro come il giorno, non è vero, mio Signore? |
Io sarò un codardo e dormo, ma non sono un traditore |
Credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane |
Il solo metro che possiedo, com'è vero che ora ho fame! |
Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch’io un realista |
Ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista |
L’apparenza delle cose, come vedi, non m’inganna |
Preferisco le sorprese di quest’anima tiranna |
Che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti |
Ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti |
Prima d’oggi mi annoiavo e volevo anche morire |
Ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire! |
Mio Signore, io purtroppo sono un povero ignorante |
E del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente |
Ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia |
Riusciremo noi da soli a riportare la giustizia? |
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre |
Dove regna il capitale, oggi più spietatamente |
Riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero |
Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero? |
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro |
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro? |
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità |
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà? |
Il Potere è l’immondizia della storia degli umani |
E anche se siamo soltanto due romantici rottami |
Sputeremo il cuore in faccia all’ingiustizia giorno e notte |
Siamo i «Grandi della Mancha»: Sancho Panza e Don Chisciotte! |