Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone New Setting, artista - Gwynbleidd. Canzone dell'album Nostalgia, nel genere
Data di rilascio: 25.10.2009
Etichetta discografica: MRI
Linguaggio delle canzoni: inglese
New Setting(originale) |
with solemn gaze towards the far |
gathering remnants of vibrant unease |
the sun inert, behind a sullen fog |
and still towards eastern shore |
the time begone became my northern star |
like so many times before |
into primeval |
with disquiet at hand |
the sole ward laden by avowal |
and this eve’s contrieriety manifest |
there alive by midnight wild |
the weary guard watches |
gathering around |
as winds dance upon the nest again |
see me in the summer night |
among the ones who knew my tale |
know me still |
for i am returned to where i dwell |
brought upon the summit of hope |
where tracks blend with echoes of the past |
the blooming flora I’ve come to cherish |
extends its fearful hand |
how weak my voice among the winds of time |
how small my stance, against collosal trends |
how feeble my hope in the hands of the maker |
(and) how misguided my reason to beg for this |
— a new setting |
And there at the solstice of this animation |
to disperse back into the void… |
(traduzione) |
con sguardo solenne verso il lontano |
raccogliendo i resti di vibrante disagio |
il sole inerte, dietro una nebbia cupa |
e ancora verso la sponda orientale |
il tempo passato è diventato la mia stella del nord |
come tante volte prima |
in primordiale |
con l'inquietudine a portata di mano |
l'unico rione carico di dichiarazione |
e la contrierie di questa vigilia si manifesta |
lì vivo entro la mezzanotte selvaggia |
la guardia stanca veglia |
raccogliendosi intorno |
mentre i venti danzano di nuovo sul nido |
vedemi nella notte d'estate |
tra quelli che conoscevano la mia storia |
mi conosci ancora |
perché sono tornato dove abito |
portato al vertice della speranza |
dove le tracce si fondono con gli echi del passato |
la flora in fiore che sono venuto ad amare |
tende la sua mano impaurita |
com'è debole la mia voce tra i venti del tempo |
quanto piccola è la mia posizione, contro le tendenze colossali |
quanto debole è la mia speranza nelle mani del creatore |
(e) quanto fuorviante il mio motivo per chiederlo |
— una nuova impostazione |
E lì al solstizio di questa animazione |
per disperdersi di nuovo nel vuoto... |