Testo L'Unica Superstite - Modena City Ramblers, FIAMMA
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone L'Unica Superstite , di - Modena City Ramblers. Canzone dall'album Appunti Partigiani, nel genere Фолк-рок Data di rilascio: 31.03.2005 Etichetta discografica: Modena City Ramblers Lingua della canzone: Italiano
L'Unica Superstite
A Bettola stava scendendo la sera e
Lilli era pronta per andare a dormire
Birocciai e sfollati per il coprifuoco
Ritornavano a cercare un riparo
Era il '44 sui monti di Reggio
La notte di San Giovanni
La ronda ha scoperto tre partigiani
Venuti per distruggere il ponte
I partigiani hanno ucciso un tedesco ma un altro ha dato l’allarme
Il comando SS ha deciso di fare una rappresaglia esemplare
La notte i soldati armati di mitra sono andati casa per casa
Avevano l’ordine di uccidere tutti, uomini donne e bambini
Li hanno svegliati, radunati in cucina poi hanno sparato una raffica
Lilli è caduta tra il nonno e la nonna coperta del suo e il loro sangue
I soldati avevano portato benzina e hanno incendiato le case
Ma Lilli era viva, è riuscita a arrivare alla finestra e lasciarsi cadere
Ma la casa bruciava e sarebbe caduta
Su Lilli come un colpo di grazia
È molto difficile scappare lontano
A undici anni con la gola ferita
E sentiva le grida mischiate agli spari
E le bestie nitrire impazzite
E le voci metalliche degli ufficiali
E sentiva il calore del fuoco
L’hanno trovata soltanto al mattino
Ferita bruciata ma viva
Il postino l’ha messa sulla bicicletta
E portata dai parenti in pianura
Poi Lilli è guarita e la guerra è finita
E i tedeschi se ne sono partiti
Ma per molti anni ha sognato gli spari
E non le usciva la voce
Ora Lilli vive una vita serena ed è nonna di tanti nipoti
Ma a volte si sveglia con gli occhi aperti nel buio