Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone L'uomo che non dimenticava nulla , di - MurubutuData di rilascio: 31.03.2019
Lingua della canzone: Italiano
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone L'uomo che non dimenticava nulla , di - MurubutuL'uomo che non dimenticava nulla |
| Sentiva piovere |
| Tutto il giorno, oh, ma tutto il giorno |
| Solo gocce di ricordi sommergevano il suo mondo, poi |
| Bagnavano le strade su cui passano i pensieri |
| Niente oggi né domani, per lui solo i sentieri di ieri |
| A chi chiedeva: «Non dimentichi mai niente?» |
| Rispondeva: «La mia mente si ricorda tutto e sempre» |
| E chi mi studia in superficie cerca tare nella psiche |
| E scopre un uomo che ricorda serie da sessanta cifre |
| Io non colmo alcune lacune, curo e accumulo acume |
| La mia mente ha dune e lagune, non zone cupe ed oscure |
| Vedo forme e figure buie alla luce di un lume e di lune |
| Ho racconti e ricordi raccolti a colpi di scure |
| Era l’uomo sopra il trono del suo regno ipermnesico |
| Era lui il nuovo uomo dell’impero Sovietico |
| Chi studiava il suo io ne sfidava l’oblio |
| Ecco l’uomo che ha più storia e più memoria di Dio |
| Risuonava un suono solo solo quando stava solo |
| Poi i ricordi come sfondi riemergevano dal suolo |
| Da so-sotto stimolo, un assolo libero |
| Il futuro era il passato ma non per ossimoro |
| Ma un giorno di festa, fuori dalla finestra |
| Sentì un suono d’orchestra, forse quella di Dresda |
| Poi fu un vuoto distratto e uno scatto di testa |
| Poi fu nebbia d’un tratto ed un ritratto in seppia |
| E poi nient’altro |
| Che a dirlo sembra nulla e invece è tanto |
| Forse tutto |
| Ora la pioggia si blocca e lui sta all’asciutto |
| Chi ha memoria così lunga, parte fin dalla culla |
| E ricorda ogni gioia ma pure ogni storia brutta |
| E la porta dell’oblio, quando bussa rimane chiusa |
| Elusa così ogni scusa, esclusa ogni via di fuga |
| Resta ostaggio, di nomi e di facce, di voci e tracce |
| E resta il fatto, che per affrontarle serve coraggio |
| No, non c'è montaggio, né taglio, né selezione né stacco |
| Vede l’oltraggio, lo sbaglio, l’esitazione, lo smacco |
| Tace in scacco, preda di quel miraggio |
| Di cui, basta un assaggio per fare di un saggio un pazzo |
| In pasto dei momenti andati, datati, dati per morti da molti |
| Ma non da lui, lui non li ha mai sepolti i ricordi |
| Li ha raccolti e nascosti dietro i suoi occhi |
| È solo come un elefante in un mondo di pesci rossi |
| Ma quel giorno di festa con l’orchestra alla finestra |
| Nube pesta sulla testa era pronto per la tempesta e invece |
| Silenzio e quiete |
| L’uomo si chiede: «Cosa succede?» |
| E poi capisce di colpo come Archimede |
| È così, che mi cambia la vita in questa domenica |
| È così, che si sente la gente quando dimentica |
| E così in comunione con le altre persone cambia espressione |
| Illuminato come da un raggio di sole |
| La complessità della memoria, direi, può essere rivelata nella sua procedura |
| compositiva |
| Innanzitutto l’informazione dev’essere codificata, cioè immessa in codici |
| mnemonici registrati nel cervello |
| Poi, immagazzinata e conservata per un periodo di tempo che varia dall’attimo |
| all’intero arco della vita |
| Infine, recuperata secondo esigenza e bisogni |
| Ci sono inoltre due tipi di memoria: quella a lungo termine è il contenitore di |
| tutto ciò che si sa sul mondo e su sé stessi, ed è essenzialmente illimitata |
| In teoria, qualunque cosa di cui si abbia esperienza che venga immagazzinata |
| nella memoria a lungo termine può essere richiamata a posteriori |