Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il muro, artista - Nomadi. Canzone dell'album Contro, nel genere Поп
Data di rilascio: 09.06.1993
Etichetta discografica: CGD East West
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il muro |
Portavi la chitarra sulle spalle come un fucile |
Cantavi le canzoni inglesi che la gente non sapeva |
Dicevi: «Il mondo domani cambierà» |
Qualcuno ti amava, la gente non ti capiva |
Pensava al pane e alle code sulle strade |
Dove il gelo fermava anche gli orologi |
Portavi la chitarra sulle spalle come un fucile |
Pronto a sparare quattro note da sbagliare un sol |
Quella notte scura non c’era nessuno |
Facile pensare ad un altro mondo |
Il tuo corpo diventò un acrobata |
E quel salto giù nel vuoto finì |
Ma quella notte qualcuno sparò |
Nella mano stringevi una pietra… |
Una pietra venuta dal muro… |
Dal muro dell’est |
Ora il mondo è cambiato, la gente ci passa in quel posto |
Ma se guardi per terra, in mezzo a quei sassi |
C'è ancora una pietra che porta una storia |
Chi ti raccolse al mattino dice che negl’occhi avevi il gelo |
La chitarra era ancora avvolta al tuo corpo |
Quella notte scura non c’era nessuno |
Facile pensare ad un altro mondo |
Il tuo corpo diventò un acrobata |
E quel salto giù nel vuoto finì |
Ma quella notte qualcuno sparò |
Nella mano stringevi una pietra… |
Una pietra venuta dal muro… |
Dal muro dell’est |
Il tuo corpo diventò un acrobata |
E quel salto giù nel vuoto finì |
Il tuo corpo diventò un acrobata |
E quel salto giù nel vuoto finì |