Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Il serpente piumato, artista - Nomadi.
Data di rilascio: 26.09.1991
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Il serpente piumato |
Il serpente piumato vola alto nel celo, |
nell’aria si espande una dolce nebbia, |
parla di fumo di incoscienza e di sogni |
e un flauto che suona: quello di Medeghin. |
Lo hanno sentito tutti nel mondo, |
uomini, donne, ragazzi e bambini |
seguono ignari quel dolce richiamo |
quel sentore di cose antiche e leali. |
Ma il serpente piumato ha un altro voto, |
quello feroce di un condor spietato, |
si butta inesorabile sulla sua preda |
e la stritola con artigli d’acciaio. |
La nebbia tenebra fin dentro le case |
s’insinua subdola nelle coscienze, |
risveglia mostri sempre pronti a colpire, |
uccide amore e solidariet?. |
Correte a comperare il paradiso perduto |
date un calcio alla noia dai giorni, |
seguite il volo del serpente piumato, |
seguita la nenia del flauto di Medeghin. |
Ma il serpente piumato ha un altro voto, |
quello feroce di un condor spietato, |
si butta inesorabile sulla sua preda |
e la stritola con artigli d’acciaio. |
I venditori di morte fanno buoni affari |
perch? |
la domanda? |
sempre in aumento, |
con dollari sporchi costruiranno ospedali, |
per chi ha seguito quel grande miraggio. |
E tu madre non lasciare andare tua figlia, |
ha grandi occhi azzurri, capelli biondi, |
fa che non ascolti mai quella nenia, |
e dille se pu? |
vivere nella realt?. |
E dille che il serpente piumato ha un altro voto, |
quello feroce di un condor spietato, |
si butta inesorabile sulla sua preda |
e la stritola con artigli d’acciaio |