(Nel profondo dell'oceano delle tenebre
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Nello specchio della luce
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L'equilibrio diventa un estraneo
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E nelle tue fantasie
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Scrive una tempesta sulla tua pace
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Oltre l'ombra per cui ti sei accontentato
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C'è un miracolo illuminato)
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Nel profondo dell'oceano delle tenebre
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Nello specchio della luce
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L'equilibrio diventa un estraneo
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E nelle tue fantasie
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Scrive una tempesta sulla tua pace
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Svegliati e annusa il pericolo
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La luce proietta sempre un'ombra
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Sempre la notte sgorga dalla luce
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Alla fine, non è mai solo la luce di cui hai bisogno
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Alla fine, non è mai solo l'oscurità che cerchi
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Trova la tua pace
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(Di là dal lago chiamava casa
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Si trova un verde oceano più scuro e profondo)
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Come un gemello malvagio, sentilo graffiare dentro
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Come una folle improvvisa rabbia
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E il suo bel viso nella sua pelle e pizzo
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Quindi non riesci a vedere lo spettacolo che sta mettendo in scena?
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La luce proietta sempre un'ombra
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Sempre la notte sgorga dalla luce
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Alla fine, non è mai solo la luce di cui hai bisogno
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Alla fine, non è mai solo l'oscurità che cerchi
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Trova la tua pace
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(Rovesciato: «Accadrà di nuovo, in un altro paese, un paese chiamato Ordinario»)
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Alla fine, non è mai solo la luce di cui hai bisogno
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Alla fine, non è mai solo l'oscurità che cerchi
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Quando l'equilibrio ucciderà il demone, troverai la pace
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Trova la tua pace
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(Urlando, muta oscurità, scendi su questa fragile cornice!
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Annego in uno spazio nero insondabile, la luce non ha mai graffiato le profondità di questo
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dominio
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Non vedo, eppure niente potrebbe essere peggio delle ombre che la mia mente chiama qui
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Solo, alla mia stessa scia, il disfarsi della matassa della ragione) |