| Rumori! |
| rumori percorrono la notte, luci tremolanti, avvertimenti.
|
| Piedi piccoli, in una strada stretta,
|
| pienamente consapevole della sua destinazione inciampa,
|
| Un rombo ripetuto, movimenti infiniti petrane e...
|
| Guarda i colori dello sfondo.
|
| Alcuni più grandi e più luminosi di altri,
|
| Alcuni si muovono più velocemente, più pericolosamente per tutta la notte e ripetono,
|
| Come se fossero destinati a non fare altro che,
|
| eppure così con impazienza fanno il loro modo più stupido
|
| routine, mentre le mani di salutano con grazia.
|
| FERMARE! |
| E guarda le luci, corri per tutta la notte.
|
| Mentre propongo mattoni di maledizioni nelle notti, mi rendo conto...
|
| Non c'è nient'altro che Io
|
| Questo... sovrastimolato, iperattivato, affamato di attenzioni.
|
| Questo... cercando di dirti, strofinarti,
|
| ti ha sentito, ti ha spinto, ti ha avvertito, ti ha informato.
|
| Hai bisogno di me e io tu.
|
| In quale altro modo dovrei comunicare? |
| "NO! |
| Aspetterò."
|
| Me?! |
| Sto solo aspettando, seduto, ancora cercando di combattere.
|
| Qualunque cosa dovessi resistere, l'ho trascritta più volte,
|
| Ma ogni volta i miei occhi sembravano così appannati
|
| E non riuscivo a riconoscere le parole che avevo messo giù
|
| Perché non ho ancora idea del perché sono seduto qui ad aspettare!
|
| Per il via libera, per andare?! |
| NO! |
| aspettare
|
| Penso che l'attesa sia uno dei
|
| i più grandi eventi di cui mi pentirò
|
| Aspettando, aspettando, aspettando
|
| Poiché tutto il resto passa attraverso il
|
| la notte, le luci, i colori, i rumori,
|
| Sconfiggi, ripeti, trasforma,
|
| divenire, muoversi, partire, non aspettare mai!
|
| Mentre continuo, lancio nella notte mattoni di lacrime maledette.
|
| Mi rendo conto che non sto facendo altro che aspettare. |