Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Waiting, artista - Radio Citizen. Canzone dell'album Silent Guide, nel genere
Data di rilascio: 16.11.2017
Etichetta discografica: Sonar Kollektiv
Linguaggio delle canzoni: inglese
Waiting(originale) |
Noises! |
noises run through the night, fliqering light, warnings. |
Small feet, on a narrow street, |
fully aware of it’s destination stumbles, |
A ripical rumble, petrane endless movements, AND… |
Look at the colors of the backround. |
Some bigger and brighter than others, |
Some move faster, more dangerously throught the night and repeat, |
As if they were destend to do nothing else but, |
yet so impatiently they do their sillier |
routine, while hands of grasively wave goodbyes. |
STOP! |
And look at the lights, run through the night. |
As i am thowing bricks of curses into the nights, i realise… |
There’s nothing else but Me |
This… overstimulated, hyper-activated, starving for attention. |
This… trying to tell you, rub you, |
feeled you, pushed you warned you, informed you. |
You need me, and I you. |
How else am i supposed to communicate? |
«NO! |
I’ll wait.» |
Me?! |
I’m just waiting, sitting, still trying to fight. |
Whatever i was supposed to resist, i wrote it down several times, |
But every time my eyes seemed so mistified |
And i could not recognise the words i putted down |
Cause i still have no idea why i’m sitting here waiting! |
For the green light, to go?! |
NO! |
wait |
I think waiting is one of the |
biggest events i’ll regret that i intented |
Waiting, waiting, waiting |
As everything else runs through the |
night, the lights, the colors, the noises, |
Defeat, repeat, transforming, |
becoming, moving, leaving, never waiting! |
As i keep i’m throwing bricks of cursed tears into the night. |
I realise i’m doing nothing else but waiting. |
(traduzione) |
Rumori! |
rumori percorrono la notte, luci tremolanti, avvertimenti. |
Piedi piccoli, in una strada stretta, |
pienamente consapevole della sua destinazione inciampa, |
Un rombo ripetuto, movimenti infiniti petrane e... |
Guarda i colori dello sfondo. |
Alcuni più grandi e più luminosi di altri, |
Alcuni si muovono più velocemente, più pericolosamente per tutta la notte e ripetono, |
Come se fossero destinati a non fare altro che, |
eppure così con impazienza fanno il loro modo più stupido |
routine, mentre le mani di salutano con grazia. |
FERMARE! |
E guarda le luci, corri per tutta la notte. |
Mentre propongo mattoni di maledizioni nelle notti, mi rendo conto... |
Non c'è nient'altro che Io |
Questo... sovrastimolato, iperattivato, affamato di attenzioni. |
Questo... cercando di dirti, strofinarti, |
ti ha sentito, ti ha spinto, ti ha avvertito, ti ha informato. |
Hai bisogno di me e io tu. |
In quale altro modo dovrei comunicare? |
"NO! |
Aspetterò." |
Me?! |
Sto solo aspettando, seduto, ancora cercando di combattere. |
Qualunque cosa dovessi resistere, l'ho trascritta più volte, |
Ma ogni volta i miei occhi sembravano così appannati |
E non riuscivo a riconoscere le parole che avevo messo giù |
Perché non ho ancora idea del perché sono seduto qui ad aspettare! |
Per il via libera, per andare?! |
NO! |
aspettare |
Penso che l'attesa sia uno dei |
i più grandi eventi di cui mi pentirò |
Aspettando, aspettando, aspettando |
Poiché tutto il resto passa attraverso il |
la notte, le luci, i colori, i rumori, |
Sconfiggi, ripeti, trasforma, |
divenire, muoversi, partire, non aspettare mai! |
Mentre continuo, lancio nella notte mattoni di lacrime maledette. |
Mi rendo conto che non sto facendo altro che aspettare. |