E siamo tutti soli nei lontani labirinti del destino,
|
Qui non ha senso rubarcelo senza chiedere.
|
Mi darai l'autunno, io darò loro dei distici per niente.
|
Un risultato così bello che sei nella notte in cui sono di nuovo dietro il contenitore.
|
E la verità strappata scorreva da sotto la penna che ti premevano
|
Quelle notti con lei quando non era un gioco,
|
E in questo momento i minuti sono come un sogno, terre straniere
|
In queste storie, è lontano da te, e nella tua, non sono io
|
Fai un cerchio più tardi per arrivare allo stesso
|
Voce piantata con la gola fredda, cazzo, ne ho bisogno
|
Questo misero piccolo mondo senza di te è a cascata
|
Dopotutto, ho visto il cielo azzurro solo nei tuoi occhi.
|
Strappato un pezzo di speranza ti ha dato
|
Ho più bisogno di lei, aspetterò che faccia buio
|
Qualcosa covava così dolcemente questo maggio nel suo cerchio
|
Mi dispiace ora, non c'è modo che tu possa richiamare lì
|
Possono tradire. |
Lo so, ingenuamente creduto
|
Tutti questi anni non sono vani perché le porte si sono aperte
|
E corriamo nella luce mentre la lira suona
|
Ehi cretino, chiudi la guerra, lascia loro la pace.
|
Espiro nella notte come un passante cieco
|
Poi pioverà. |
Non ho fretta, lo sei anche tu
|
E poi mettiamo il mondo in pausa invano
|
Tu non sei in queste storie. |
io non sono nel tuo
|
Respira il fumo nel cielo
|
Non lasciare spazio ai pensieri
|
E mai più
|
Non lasciare che il passato entri nel tuo cuore
|
Respira il fumo nel cielo
|
Non lasciare spazio ai pensieri
|
E mai più
|
Non lasciare che il passato entri nel tuo cuore.
|
Non lasciare che il passato entri nel tuo cuore.
|
Passato nel cuore. |