Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The White Bird, artista - Arbouretum. Canzone dell'album The Gathering, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 14.02.2011
Etichetta discografica: Thrill Jockey
Linguaggio delle canzoni: inglese
The White Bird(originale) |
There’s somewhere that I have been meaning to revisit |
In and among all, even as its true nature is hid |
Here, in the gloaming and black night |
Here, in the dawn and the golding bright |
There is a design with the larger in the smaller |
I found it in time and the lethargy of matter |
Sing, as would a white bird of mine |
Here, in this hall of a thousand rooms |
I’ve seen it at night tessellating and unfolding |
Sheer gossamer threads, delicate and sacred shimmering |
And if you reached for it, it would shatter |
As things that you’d hold quickly fade away |
There’s something that’s grown, spreading underneath through each inside |
Go see for your own, more and more the air is rarefied |
Now that the spires are crumbling down |
And new holes appear where there once were none |
If you should become separated from the restless herd |
And you’re hearing that hum, know that to this place you may return |
Wandering alone in a city of towers |
One with the leaves and mycelia |
(traduzione) |
C'è un posto che volevo rivisitare |
In e tra tutti, anche se la sua vera natura è nascosta |
Qui, nella notte cupa e nera |
Qui, nell'alba e nella luce dorata |
C'è un design con il più grande nel più piccolo |
L'ho trovato nel tempo e nel letargo della materia |
Canta, come farebbe un mio uccello bianco |
Qui, in questa sala dalle mille stanze |
L'ho visto di notte tassellare e dispiegarsi |
Fili sottilissimi, delicati e sacri luccicanti |
E se lo raggiungessi, andrebbe in frantumi |
Mentre le cose che tieni in mano svaniscono rapidamente |
C'è qualcosa che è cresciuto, diffondendosi al di sotto di ogni interno |
Vai a vedere di persona, sempre più l'aria è rarefatta |
Ora che le guglie stanno crollando |
E nuovi buchi compaiono dove una volta non ce n'erano |
Se dovessi separarti dal branco irrequieto |
E senti quel ronzio, sappi che in questo posto potresti tornare |
Vagando da solo in una città di torri |
Uno con le foglie e il micelio |