Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone 1916, artista - Coppelius. Canzone dell'album Kammerarchiv, nel genere Эпический метал
Data di rilascio: 05.09.2019
Etichetta discografica: Foxy
Linguaggio delle canzoni: inglese
1916(originale) |
16 years old when I went to the war |
To fight for a land fit for heroes |
God on my side and a gun in my hand |
Chasing my days down to zero |
And I marched and I fought and I bled and I died |
And I never did get any older |
But I knew at the time that a year in the line |
Was a long enough life for a soldier |
We all volunteered and we wrote down our names |
And we added two years to our ages |
Eager for life and ahead of the game |
Ready for history’s pages |
And we brawled and we fought and we whored 'til we stood |
Ten thousand shoulder to shoulder |
A thirst for the hun we were food for the gun |
And that’s what you are when you’re soldiers |
I heard my friend cry and he sank to his knees |
Coughing blood as he screemed for his mother |
And I fell by his side and that’s how we died |
Clinging like kids to each other |
And I lay in the mud, an' the guts and the blood |
And I wept as his body grew colder |
And I called for my mother and she never came |
Though it wasn’t my fault and I wasn’t to blame |
The day not half over and tenthousand slain |
And now there’s nobody remembers our names |
And that’s how it is for a soldier |
(traduzione) |
16 anni quando sono andato in guerra |
Combattere per una terra degna degli eroi |
Dio dalla mia parte e una pistola in mano |
Inseguendo i miei giorni fino a zero |
E ho marciato e combattuto e sanguinato e sono morto |
E non sono mai invecchiato |
Ma all'epoca sapevo che c'era un anno di fila |
Era una vita abbastanza lunga per un soldato |
Ci siamo offerti tutti volontari e abbiamo scritto i nostri nomi |
E abbiamo aggiunto due anni alla nostra età |
Desideroso di vita e in anticipo del gioco |
Pronto per le pagine della storia |
E abbiamo litigato e combattuto e ci siamo prostituiti finché non siamo rimasti in piedi |
Diecimila spalla a spalla |
Una sete di unno, eravamo cibo per la pistola |
Ed è quello che sei quando sei un soldato |
Ho sentito piangere il mio amico e si è messo in ginocchio |
Tossendo sangue mentre gridava per sua madre |
E io sono caduto al suo fianco ed è così che siamo morti |
Aggrappati come bambini l'uno all'altro |
E giacevo nel fango, nelle budella e nel sangue |
E ho pianto mentre il suo corpo diventava più freddo |
E ho chiamato mia madre e lei non è mai venuta |
Anche se non è stata colpa mia e non ho incolpato |
Il giorno non è passato a metà e diecimila uccisi |
E ora nessuno ricorda i nostri nomi |
Ed è così per un soldato |