Novembre catturò la città in una fredda e grigia prigionia,
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Un velo di gocce di piombo cade sul vetro.
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Ma il dolore se ne andrà, come la vita dalle vene,
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E la notte sarà nera...
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Attraverso la pioggia in fondo alle luci al neon
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Come l'irrealtà - un sogno.
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E dietro il muro, come un sospiro, come un gemito,
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sento il sassofono...
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Bussare dolore alla tempia, comprime il desiderio del torace.
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La notte infittisce i colori, non si trovano tracce,
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E nella sua oscurità la mia strada è lontana,
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Ma la brace svanisce nell'oscurità della speranza.
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E da qualche parte lì Lei, come l'oscurità della notte,
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Compone la sua canzone a ritmo di musica non in tempo.
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Dai testi del suo cuore, tristezza, desiderio.
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Ma per riversare dolore non basta nemmeno una foglia.
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La nebbia coprirà tutto, come una lastra bianca.
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Le battute d'addio sono le mie ultime parole.
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Tutto è pronto e il bagno viene versato.
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"Vai attraverso il vuoto dove le notti sono fredde,
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Dove ombre spettrali girano intorno alla danza.
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Là avanti - la pace, e dietro - solo l'inferno.
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Senti la sua canzone, come piange e chiama?
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Di nuovo ci fu una voce, come un rombo nel cielo,
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E la foschia di quella fanciulla mi baciò.
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E l'ombra dei branchi di lupi si scioglieva nelle foreste.
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Addio amico mio. |
Non vediamoci più correttamente.
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Non diventerò mai un vecchio decrepito.
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E la peste che si è impossessata di me, come una sporcizia,
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Mi porta in città straniere.
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Lei ha aspettato, un bel tiro.
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Come voglio guardare negli occhi dell'abisso!
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Un po' di lavoro e l'incubo è finito:
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Il taglio più sottile e il nettare verserà.
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Non vedrò mai più l'alba.
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E al mattino l'acqua si raffredderà nella vasca da bagno.
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Le acque cremisi vengono portate via dal fiume,
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E lancia la barca come la zattera di un vecchio.
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La vita è come un filo. |
Non ci sono più forze.
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L'ho chiamata, l'ho chiesto io stesso -
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Follemente, come assetato di un drink -
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Mostra il tuo amore per me.
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E la fanciulla arrivò subito,
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Mentre il grido della mia preghiera svaniva.
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Quel momento agrodolce è bellissimo.
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Sono di fronte a lei come in preda alla febbre:
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si precipitò tra le braccia e cadde,
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Ho ottenuto quello che stavo cercando.
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E baciala freddamente
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Mi ha tolto il respiro. |