Traduzione del testo della canzone Reborn in pain - Devilyn
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Reborn in pain , di - Devilyn. Canzone dall'album Reborn in pain, nel genere Data di rilascio: 10.12.2006 Etichetta discografica: Listenable Lingua della canzone: Inglese
Reborn in pain
(originale)
Black Lord poured hell fire in my veins to digest the rest of my soul
Indescribable pain and hatred in my eyes
Strike weak human beings
Very small onesbeside the power given to me
How very dirty their forms
Folls born from a dirty womb of mother
Who was a lover of the death corpse
I touch borders of madness and pain
The insanity and destruction obsessed me in lifetime
The kingdom of the deads call me
I burst the fellers of my life
I want to run away from the vale of fears
That empty and dead world
Hope — fools mother
Feeds her children on her venom
Holy war lasts.
Blessed suicides
My enemy cries desperately
I’ll do him the last service
I’ll feed the vultures on his carcass
Fire cleans me, takes my life away
But gives me immortality
I don’t leave my crusade.
Not yet
Murder — in immemorial disgrace will last for ever
(traduzione)
Il Signore Nero ha versato il fuoco dell'inferno nelle mie vene per digerire il resto della mia anima
Dolore e odio indescrivibili nei miei occhi
Colpisci gli esseri umani deboli
Molto piccoli a parte il potere che mi è stato dato
Quanto sono sporche le loro forme
Folli nati da un grembo sporco di madre
Chi era un amante del cadavere
Tocco i confini della follia e del dolore
La follia e la distruzione mi hanno ossessionato per tutta la vita
Il regno dei morti mi chiama
Ho scoppiato i ragazzi della mia vita
Voglio scappare dalla valle delle paure
Quel mondo vuoto e morto
Speranza: madre stupida
Nutre i suoi figli con il suo veleno
La guerra santa dura.
Beati suicidi
Il mio nemico piange disperatamente
Gli farò l'ultimo servizio
Darò da mangiare agli avvoltoi sulla sua carcassa
Il fuoco mi pulisce, mi porta via la vita
Ma mi dà immortalità
Non lascio la mia crociata.
Non ancora
Omicidio: nella disgrazia immemorabile durerà per sempre