Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Apparition, artista - Trevor Strnad.
Data di rilascio: 23.01.2017
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: inglese
Apparition(originale) |
Doomed to walk the earth alone |
I’ve lived as a Specter with disdainful thoughts of life |
For the dead can never hurt you, fear the ones that dwell among the light |
Dead but not allowed to die, alive as good as dead |
Forgotten are the memories that once filled your head |
Hang me from the highest tree |
Hang me from the highest tree |
Sear me, wreckage of flesh I burn for thee |
No tears don’t mourn for me |
Hang me from the highest tree, wreckage of flesh I burn for thee |
I shoot you into my veins once again hoping to feel the light of the sun |
The choirs sing songs about the end in hopes that they may live again |
Left alive long enough to drain my last breath this is a fate more miserable |
than death |
Just let me cease to exist |
Built for dissection, I was born to lose |
This weight has sought to bury me, I’m trapped here in this tomb |
Faint screams of desperation, my cries go ignored |
Into the void, submerge myself in darkness |
I am master of blight, fear all life |
The dead can never hurt you |
Fear the ones that dwell in the light |
I shoot you into my veins once again, hoping to feel the light of the sun |
(traduzione) |
Condannato a camminare sulla terra da solo |
Ho vissuto come uno spettro con pensieri sprezzanti della vita |
Perché i morti non possono mai farti del male, teme quelli che abitano tra la luce |
Morto ma non autorizzato a morire, vivo come morto |
Dimenticati sono i ricordi che un tempo ti riempivano la testa |
Impiccami dall'albero più alto |
Impiccami dall'albero più alto |
Scottami, relitto di carne che brucio per te |
No lacrime non piangono per me |
Impiccami all'albero più alto, relitto di carne che brucio per te |
Ti sparo nelle mie vene ancora una volta sperando di sentire la luce del sole |
I cori cantano canzoni sulla fine nella speranza di poter vivere di nuovo |
Lasciato in vita abbastanza a lungo da risucchiare il mio ultimo respiro, questo è un destino più miserabile |
che la morte |
Lasciami solo cessare di esistere |
Costruito per la dissezione, sono nato per perdere |
Questo peso ha cercato di seppellirmi, sono intrappolato qui in questa tomba |
Deboli urla di disperazione, le mie grida vengono ignorate |
Nel vuoto, immergimi nell'oscurità |
Sono il padrone della peronospora, temo tutta la vita |
I morti non possono mai farti del male |
Temi quelli che dimorano nella luce |
Ti sparo nelle mie vene ancora una volta, sperando di sentire la luce del sole |