Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La Locomotiva, artista - Francesco Guccini. Canzone dell'album Se Io Avessi Previsto Tutto Questo... La Strada, Gli Amici, Le Canzoni, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 26.11.2015
Etichetta discografica: Universal Music Italia
Linguaggio delle canzoni: Italiano
La Locomotiva |
Non so che viso avesse, neppure come si chiamava |
Con che voce parlasse, con quale voce poi cantava |
Quanti anni avesse visto allora |
Di che colore i suoi capelli |
Ma nella fantasia ho l’immagine sua: |
Gli eroi sono tutti giovani e belli |
Gli eroi sono tutti giovani e belli |
Gli eroi sono tutti giovani e belli |
Conosco invece l’epoca dei fatti, qual era il suo mestiere: |
I primi anni del secolo, macchinista, ferroviere |
I tempi in cui si cominciava |
La guerra santa dei pezzenti: |
Sembrava il treno anch’esso un mito di progresso |
Lanciato sopra i continenti |
Lanciato sopra i continenti |
Lanciato sopra i continenti |
E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano |
Che l’uomo dominava con il pensiero e con la mano: |
Ruggendo si lasciava indietro |
Distanze che sembravano infinite |
Sembrava avesse dentro un potere tremendo |
La stessa forza della dinamite |
La stessa forza della dinamite |
La stessa forza della dinamite |
Ma un’altra grande forza spiegava allora le sue ali: |
Parole che dicevano «gli uomini sono tutti uguali» |
E contro ai re e ai tiranni |
Scoppiava nella via |
La bomba proletaria, e illuminava l’aria |
La fiaccola dell’anarchia |
La fiaccola dell’anarchia |
La fiaccola dell’anarchia |
Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione: |
Un treno di lusso, lontana destinazione |
Vedeva gente riverita |
Pensava a quei velluti, agli ori |
Pensava al magro giorno della sua gente attorno |
Pensava a un treno pieno di signori |
Pensava a un treno pieno di signori |
Pensava a un treno pieno di signori |
Non so che cosa accadde, perché prese la decisione |
Forse una rabbia antica, generazioni senza nome |
Che urlarono vendetta |
Gli accecarono il cuore |
Dimenticò pietà, scordò la sua bontà |
La bomba sua la macchina a vapore |
La bomba sua la macchina a vapore |
La bomba sua la macchina a vapore |
E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo |
Pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto: |
Salì sul mostro che dormiva |
Cercò di mandar via la sua paura |
E prima di pensare a quel che stava a fare |
Il mostro divorava la pianura |
Il mostro divorava la pianura |
Il mostro divorava la pianura |
Correva l’altro treno ignaro, quasi senza fretta: |
Nessuno immaginava di andare verso la vendetta |
Ma alla stazione di Bologna |
Arrivò la notizia in un baleno: |
«Notizia di emergenza, agite con urgenza |
Un pazzo si è lanciato contro al treno!» |
Un pazzo si è lanciato contro al treno!" |
Un pazzo si è lanciato contro al treno!" |
Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva |
E sibila il vapore e sembra quasi cosa viva |
E sembra dire ai contadini curvi |
Il grosso fischio che si spande in aria: |
«Fratello non temere, che corro al mio dovere! |
Trionfi la giustizia proletaria!» |
Trionfi la giustizia proletaria!" |
Trionfi la giustizia proletaria!" |
E corre corre corre corre sempre più forte |
E corre, corre, corre, corre verso la morte |
E niente ormai può trattenere |
L’immensa forza distruttrice |
Aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto |
Della grande consolatrice |
Della grande consolatrice |
Della grande consolatrice |
La storia ci racconta come finì la corsa: |
La macchina deviata lungo una linea morta |
Con l’ultimo suo grido d’animale |
La macchina eruttò lapilli e lava |
Esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo |
Lo raccolsero che ancora respirava |
Lo raccolsero che ancora respirava |
Lo raccolsero che ancora respirava |
Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore |
Mentre fa correr via la macchina a vapore |
E che ci giunga un giorno |
Ancora la notizia |
Di una locomotiva come una cosa viva |
Lanciata a bomba contro l’ingiustizia! |
Lanciata a bomba contro l’ingiustizia! |
Lanciata a bomba contro l’ingiustizia! |