Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Signora Bovary , di - Francesco Guccini. Canzone dall'album The Platinum Collection, nel genere Поп Data di rilascio: 31.12.2005 Etichetta discografica: EMI Music Italy Lingua della canzone: Italiano
Signora Bovary
Ma che cosa c'è in fondo a quest’oggi
Di mezza festa e di quasi male
Di coppie che passano sfilacciate
Come garze stese contro il secco cielo autunnale
Di gente che si frantuma in un fiato
Senza soffrire, senza capire
E i tuoi pensieri sono solo uno iato
Fra addormentarsi e morire…
Ma che cosa c'è in fondo a questa notte
Quando l’ora del lupo guaisce
E il nuovo giorno non arriva mai, mai
E il buio è un fischio lontano che non finisce
Di minuti lunghi come il sudore
Di ore che tagliano come falci
E i tuoi pensieri solo un cane in chiesa
Che tutti prendono a calci…
Ma cosa c'è, cosa c'è…
Atrii a piastrelle di stazioni secondarie
Strade più strade di avventure solitarie
Clown nella notte
Valigie vuote
Piene di trucchi per tragedie immaginarie…
…telecomandi per i quotidiani inferni
Battute argute di architetti postmoderni
Amanti andate
Piaceri a rate
Pallottolieri per contare estati e inverni…
Ma che cosa c'è proprio in fondo in fondo
Quando bene o male faremo due conti
E i giorni goccioleranno come i rubinetti nel buio
E diremo «…un momento, aspetti…» per non essere mai pronti