Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La Ferrovia, artista - Franco Simone. Canzone dell'album I Migliori Successi, nel genere Поп
Data di rilascio: 14.09.2018
Etichetta discografica: Universal Digital Enterprises
Linguaggio delle canzoni: Italiano
La Ferrovia |
La ferrovia non si è sposata ancora |
Conserva la sua aria di cosa sola |
7 e 30, la gente si accalca |
E il più prepotente si siederà |
58 a sedere e 60 a guardare, ma il treno partirà |
La vecchia stazione non ha perso proprio niente |
Odora di treno, di freni, di rabbia da studente |
Appoggiato a quel muro tra un chiodo e una scritta |
Guardando i compagni miei |
Rincorrevo il coraggio di essere uguale a quegli altri davanti a me |
E mi ribellai |
Scavai nel fondo di me stesso e mi ribellai |
Ma io non parlai |
Cambiai soltanto abitudini e gente e me ne andai |
Quell’incertezza me l’aveva data |
Un ambiente rispettoso e timorato |
Si diceva «i peccati di sesso son tanto grandi e lo capirai |
Ed il fuoco eterno, il fuoco raccoglie chi macchia la castità» |
Che sforzi per potersi liberare |
Per dare un senso a tutto, per capire |
Che quel sesso parlato, temuto, poteva esser felicità |
Che peccati, quelli veri, comportano almeno mancanza di onestà |
E mi ribellai |
Scavai nel fondo di me stesso e mi ribellai |
Ma io non parlai |
Cambiai soltanto abitudini e gente e me ne andai |
Dall’alto dell’altare qualcuno piangeva |
Ma certo non per quel che si diceva |
Una croce da segnare sul petto, passaporto per l’onestà |
E per darmene un senso cercavo tra le pagine sacre la verità |
E mi ribellai |
Scavai nel fondo di me stesso e mi ribellai |
Ma io non parlai |
Cambiai soltanto abitudini e gente e me ne andai |
E qualcuno, sì, disse: «Peccato un ragazzo così» |
Forse la città potrà guastare l’innocenza che ha… |