Testi di Inmigrante a Media Jornada - Frank Delgado

Inmigrante a Media Jornada - Frank Delgado
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Inmigrante a Media Jornada, artista - Frank Delgado
Data di rilascio: 06.07.2010
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Inmigrante a Media Jornada

(originale)
Yo soy un inmigrante a media jornada
Una memoria codificada
En el archivo de La Paternal
Yo soy algún cachorro de la camada
Buscando en forma desesperada
Pues otra teta a dónde ir a mamar
Y aunque no tenga derecho
A lo hecho, pecho
Me dejan siempre deshecho
Los mensajes de papá
Y aunque se me caiga el techo
Doy por hecho
Que este miércoles estrecho
Me voy a echar a volar
Yo soy el de la Ley de Reforma Hablada
Del teorema de la escapada
Sin la necesidad de navegar
Yo soy un inmigrante a media jornada
Que en contubernio con la embajada
Soy miembro de la Casa de Amistad
Y aunque no me tenga en cuenta
Aquel que alienta
Que no me compre herramientas
Que no hay nada que arreglar
Y aunque seas virulenta
A veces rápida
Otras demasiado lenta
Igual me vas a tragar
Y tú vendrás a mí
Como palabra mágica que abre una puerta
Como una periodista sentada
Frente a una agenda abierta
Y tú vendrás a mí
Diciéndome que yo me ando chupando el dedo
Que soy un nihilista sentado
En una nube de pedos
(traduzione)
Sono un immigrato part-time
una memoria codificata
Nell'archivio de La Paternal
Sono un cucciolo della cucciolata
cercando disperatamente
Bene, un'altra tetta dove andare a succhiare
E anche se non ne ho il diritto
da fare, petto
Mi lasciano sempre disfatto
i messaggi di papà
E anche se il tetto cade
Presumo
Che questo stretto mercoledì
sto per volare
Io sono quello della Legge Riforma Parlata
Dal teorema di fuga
Senza la necessità di navigare
Sono un immigrato part-time
Quello in collusione con l'ambasciata
Sono un membro della Casa dell'Amicizia
E anche se non mi tiene in considerazione
colui che incoraggia
Non comprarmi strumenti
che non c'è niente da sistemare
E anche se sei virulento
a volte veloce
altri troppo lenti
Mi inghiottirai ancora
e tu verrai da me
Come una parola magica che apre una porta
Come un giornalista seduto
Di fronte a un'agenda aperta
e tu verrai da me
Dicendomi che mi sto succhiando il dito
Che sono un nichilista seduto
In una nuvola di scoregge
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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