| Il nero del tramonto bestiale all'alba
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| Come ti abbraccio
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| Il dio oscuro e io ti terremo al sicuro
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| Urlaci con terrore
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| La prima oscurità è l'essenza della vendetta e di tutta la mortalità
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| Io sono la fine prima che la vita ricominci
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| Ritualizzato mentre l'oscurità cade per chiamare i miscredenti
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| Satana la maestà della notte punirà i suoi ingannatori
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| Tu sei il regno immortale del terrore e del dolore seducente
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| Dal buio
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| La luna abita I
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| E tutto il kaos sale
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| Incantesimo respiro
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| Sia la consacrazione
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| Le stagioni sono come una derivata
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| Verso la mia anima come vino notturno
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| Chi romperebbe il tuo punto di santità, come oscurità senza fine di nebbia
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| In mezzo, saremo visti, e quindi il male discende
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| Le stagioni sono come una derivata
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| Di kaos e santuari eterni
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| Dalle ceneri del loro eden in rovina
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| Ammantati e velati seguiamo il demone
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| Sei invecchiato nella tribolazione
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| Silenzioso, oscuro, ostile
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| Di ogni eone di conoscenza interiore
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| Scuro con le ombre e catturato nel peccato
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| Poiché l'uno o l'altro stanno finendo in questo modo
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| Per far vergognare gli sciocchi che non hanno nulla da dire
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| Nel profondo dell'ombra ho imparato a maledire
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| Prima che la fine sia più vicina di quella della terra
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| La durata della loro sofferenza si è prolungata nel tempo
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| Mentre sognare l'inverno diventa un nuovo santuario
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| Dimenticato, abbandonato nell'ebano che affogo
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| Come re della notte e delle tenebre sono incoronato
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| Nei capitoli di kaos e magik all'interno
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| Pentirò di tutto il mio dolore e abbandonerà il peccato
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| Le stagioni sono come una derivata
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| Come kaos cade e santuari eterni
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| Chi romperebbe il tuo punto di santità come oscurità senza fine
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| Di nebbia in mezzo, saremo visti, e così il male discende, tu sei
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| Regno immortale di terrore e dolore seducente |