Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone On The Precipice, artista - Hollow Earth. Canzone dell'album We Are Not Humanity, nel genere Хардкор
Data di rilascio: 23.04.2012
Etichetta discografica: Panic
Linguaggio delle canzoni: inglese
On The Precipice(originale) |
We are the parasitic blight of the world |
An overpopulated horde of competitors |
In competition for the scarcely limited |
Resources of the earth |
Standing armies with weapons in hand |
In pursuit of imperial wealth |
Unknowingly we forge our path to cultural collapse |
With valor and confidence |
We spread our wings and step off the edge |
And in the freedom of the air |
We claim victory |
Despite the warning signs of vital disrepair |
We’ll defy gravity and remain in flight |
And with godlike impunity |
We cast our shadow unflinchingly |
Upon our desire to thrive |
But after centuries of perpetual dissension |
The end is now in sight |
Collapsing, as we plummet to our demise |
Failing, closing the gap between the dirt and the ash |
Crumbling, as we deliver our final prayers |
Descending, upon a bed of nails in a fiery hell |
For the cinders are now blazing red |
Beneath the cauldron of our culture |
For ten thousand years |
This fire has scorched the earth |
No gods or prophets to lift this curse |
So now here we are |
At the crux in the wake of such loss |
We stand on the precipice of human extinction |
We stand on the precipice of |
Ten thousand years in dissent |
Propagated by a thirst for power and wealth |
Break the chains and relent |
Or we shall perish by the rite of the damned |
(traduzione) |
Siamo la piaga parassitaria del mondo |
Un'orda sovrappopolata di concorrenti |
In competizione per gli scarsi |
Risorse della terra |
Eserciti in piedi con le armi in mano |
Alla ricerca della ricchezza imperiale |
Inconsapevolmente forgiamo il nostro percorso verso il collasso culturale |
Con valore e fiducia |
Allarghiamo le ali e usciamo dal bordo |
E nella libertà dell'aria |
Rivendichiamo la vittoria |
Nonostante i segni premonitori di deterioramento vitale |
Sfideremo la gravità e rimarremo in volo |
E con divina impunità |
Proiettiamo la nostra ombra senza batter ciglio |
Sul nostro desiderio di prosperare |
Ma dopo secoli di perpetuo dissenso |
La fine è ora in vista |
Al collasso, mentre precipitiamo verso la nostra fine |
Fallire, colmare il divario tra lo sporco e la cenere |
Fatti sgretolare, mentre esprimiamo le nostre ultime preghiere |
Discendendo, su un letto di chiodi in un inferno di fuoco |
Perché le ceneri sono ora rosso fuoco |
Sotto il calderone della nostra cultura |
Da diecimila anni |
Questo fuoco ha bruciato la terra |
Nessun divinità o profeta eliminerà questa maledizione |
Quindi ora eccoci qui |
Al punto cruciale sulla scia di tale perdita |
Siamo sul precipizio dell'estinzione umana |
Siamo sul precipizio di |
Diecimila anni di dissenso |
Propagato da una sete di potere e ricchezza |
Spezza le catene e cede |
O periremo per il rito dei dannati |