Traduzione del testo della canzone Naked Knife Absolution - Hour of Penance
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Naked Knife Absolution , di - Hour of Penance. Canzone dall'album Pageantry for Martyrs, nel genere Data di rilascio: 14.08.2009 Etichetta discografica: Metalhit.com, Xtreem Lingua della canzone: Inglese
Naked Knife Absolution
(originale)
Tons of blood swallowed before nausea.
Finally I’ve learned from frustration.
My isolation, I’m forced to hide,
while you’re observing.
But you mean nothing, now you’re useless.
Time of my reprisal,
for you’re nothing, weightless scumbag, weightless scumbag.
Peel slowly and see a new dimension of my reprisal.
Become now the feeding flesh, the holy spirit of my own frustration.
Naked knife absolution.
I’ve burnt the altar you caught me in.
I’m a restless machine.
Tasting with nausea,
reaching for relief in a bulimic state.
Irony of the torture machine.
You’re naked in front of my screen.
You’re the food on the edge of my knife.
A shining knife reflecting a deranged smile.
Handling the blade that I won’t bleed.
Inexorable awareness of misery.
Shall I reach that forgotten relief?
I cross my path of torment
while I’m tearing you limb from limb.
Sickening infection.
Path made of frustration.
Experiment the torture.
Naked knife absolution.
Naked knife absolution.
(traduzione)
Tonnellate di sangue ingerite prima della nausea.
Finalmente ho imparato dalla frustrazione.
Il mio isolamento, sono costretto a nascondersi,
mentre stai osservando.
Ma tu non significhi niente, ora sei inutile.
Momento della mia rappresaglia,
perché tu non sei niente, feccia senza peso, feccia senza peso.
Sbucciare lentamente e vedere una nuova dimensione della mia rappresaglia.
Diventa ora la carne nutriente, lo spirito santo della mia stessa frustrazione.
Assoluzione con coltello nudo.
Ho bruciato l'altare in cui mi hai beccato.
Sono una macchina irrequieta.
Degustando con nausea,
cercare sollievo in uno stato bulimico.
Ironia della macchina della tortura.
Sei nudo davanti al mio schermo.
Sei il cibo sul filo del mio coltello.
Un coltello splendente che riflette un sorriso squilibrato.