Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Imperial Requiem, artista - IXXI. Canzone dell'album Assorted Armament, nel genere
Data di rilascio: 27.02.2014
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Osmose
Linguaggio delle canzoni: inglese
Imperial Requiem(originale) |
Ours is the calling of the descendants of a forlorn breed of masters: |
A gathering of those that stand in no ranks, a unification of those who’s |
spirits are alien. |
A guiding star for those that does not ever follow. |
All heirs to virtues, duties and priviliges — our souls might still only |
whisper to us. |
I am such a free spirit, my laughter is wholesome and warm where others weep. |
My reaction is pity where others are jealous or angered, |
my love carries as much hatred for life and existence as it carries private |
reverence. |
I am too strong to be weak and thus I rest always in the most perilous of |
circumstances |
— that is my duty toward any sentimental emotion! |
A tough duty, to be sure, |
one that has lessers beat (and thus defined!) — but what then of my priviliges? |
— Beyond good and evil. |
As close to a god as any man will ever come. |
The 19th century echoes the gloom of our faltering golden age, degeneration |
flourishes in protective illusions where symptoms are made gods unto causes |
— anything more elevated is evil and thus a source of real pride. |
And thus a source of real pride… |
Lo! |
Behold the last stuttering days of our modern Roman Empire! |
(traduzione) |
La nostra è la vocazione dei discendenti di una stirpe desolata di padroni: |
Un raduno di coloro che non sono nei ranghi, un unificazione di coloro che sono |
gli spiriti sono alieni. |
Una stella guida per coloro che non seguono mai. |
Tutti eredi di virtù, doveri e privilegi, le nostre anime potrebbero ancora solo |
sussurraci. |
Sono uno spirito così libero, la mia risata è sana e calda dove gli altri piangono. |
La mia reazione è pietà quando gli altri sono gelosi o arrabbiati, |
il mio amore porta tanto odio per la vita e l'esistenza quanto porta il privato |
riverenza. |
Sono troppo forte per essere debole e quindi resto sempre nel più pericoloso |
circostanze |
— questo è il mio dovere verso qualsiasi emozione sentimentale! |
Un dovere duro, certo, |
uno che ha battute minori (e così definite!) - ma che dire allora dei miei privilegi? |
- Oltre il bene e il male. |
Il più vicino a un dio come un uomo potrà mai venire. |
Il 19° secolo riecheggia l'oscurità della nostra età dell'oro vacillante, la degenerazione |
fiorisce in illusioni protettive in cui i sintomi sono trasformati in dèi in cause |
— qualsiasi cosa più elevata è malvagia e quindi fonte di vero orgoglio. |
E quindi fonte di vero orgoglio... |
Lo! |
Guarda gli ultimi giorni balbuzienti del nostro moderno impero romano! |