Un giorno mi sono svegliato e ho venduto il cordone in piazza
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Oro raffinato dalle miniere della disgrazia, sudato
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Con polvere e fumo, ma più pesante
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Per il valore associato, un po' sottovalutato
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Per una manciata di monete, ho dato il frutto dei sassi
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Radici nere, vecchie arterie
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Addormentato in fermentazione da tante età
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Sostieni da Roma e Tebe, dalla progenie cieca
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E chi vede tutto
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Prendi ciò che sfarfalla e vai via
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Ciò che risplende è l'approdo della fede, dell'avidità e della santa sede
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Messa prega, loda Santi patroni, ci siano vergini, sacerdoti, indulgenze, donazioni
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Più abbondanza in queste estati
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Vogliamo sentire il tintinnio dei portafogli
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Octopus allunga i suoi sei tentacoli, una ventosa, è un'incubatrice a barriera
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Anche se non vuoi, nasci controllato in uno stato piegato al sacro patto
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Ipocrisia, corruzione e tutto ben assemblato
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In una Mercedes aggrappato a qualsiasi fratello che è stato cattivo
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O alle spalle del proletariato
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I soldi mandano in frantumi tutto
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Non c'è viola o arancione che corrompe il tuo futuro
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Ci sono quelli che usano metallo circolare per controllare la casta
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Buona fortuna con me, amico, vince il piatto speso
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È colui che non dice basta, che si lascia trasportare dal serpente dannoso
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Quella vanità trascina, se vita e matrigna
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Ogni santo prega per la pasta, mentre il salmo scaccia
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Liturgia, chi ha saputo, colui che l'ha predicata
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Non è mai stato colui che l'ha seguita
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E così il molo dal fondo al pozzo, la capitale fa colazione, controlla il giovanotto,
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senti la carpenteria degli animali
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Sei lavato dai capricci, finché non dimentichi di esistere
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Qualcuno voleva mostrare ma tu non hai visto
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Per reprimere le paure
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Mi sono stati dati dei giocattoli
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Per connettersi a questo pozzo di segreti
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Buon suggerimento Alfredo
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Non sapevi che giocavo finché non ho scoperto il segreto
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Abusare senza paura
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Dio non esiste e la risposta è nella palla
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I tuoi ganzas non mi fumano e la bottiglia non controlla
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La siringa non penetra nella pelle delle mie feci
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Le tue puttane non mi piacciono, esco e vado da solo
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Per coloro che ne traggono conforto
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Non sarò mai sottomesso al capriccio
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Uso il meccanismo per camminare senza una ruota sul pavimento
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Ma raramente scivolo, vedo la luce e insisto |