Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Within and Without, artista - Minsk. Canzone dell'album The Crash and the Draw, nel genere
Data di rilascio: 06.04.2015
Etichetta discografica: Relapse
Linguaggio delle canzoni: inglese
Within and Without(originale) |
Our life remains |
A process of guilt and obfuscation |
And it stays the same |
No closer to the deeper truths |
And further from a divine light |
We rode on wings, baring our souls / Into the night |
Leaving scattered remnants of self / When the stars fall |
We fell from the sky / The depths went black |
And with a blink / The lesser wind |
Stood and teetered on the chasm’s brink / Submitting to the darkness |
And grey, and black and nothingness |
We form a line, from there to here |
Hoping to find our way back |
Gave way to green, and the ultimate question / With the remnants of light |
All things seen and heard / You’ve sewn the seeds on the altar |
All intangibles given a word / The new dawn’s fire |
And now a new breath, a decree / Burns brighter still |
Of purpose, of inspiration, of necessity |
To the many possibilities left unheard |
We bend, we wither, without the wind |
Wearing borrowed skin |
Dethroned, feet set firm |
I see the liars, cower in their dens |
To defy concern, by discerning, we rise again |
To gain a hold, by releasing |
The chaff blows away with the wind |
Fear of death is a delusion we must escape |
While weakness preys upon the Will |
Yet we offer the excuse of self |
With scream and whisper a call will be heard |
Unable to say where the mountain ends and the clouds begin |
Floating in the aether awaiting the grasp of all who dare |
Unwilling to say where the mountain ends and the clouds begin |
We bend, we wither, without the wind |
And grey, and black, and nothingness |
With scream and whisper |
Our call will be heard |
(traduzione) |
La nostra vita resta |
Un processo di colpa e offuscamento |
E rimane lo stesso |
Non più vicino alle verità più profonde |
E più lontano da una luce divina |
Cavalcammo con le ali, mettendo a nudo le nostre anime / Nella notte |
Lasciando i resti sparsi di se stessi / Quando cadono le stelle |
Siamo caduti dal cielo / Gli abissi sono diventati neri |
E con un battito di ciglia / Il vento minore |
Rimase e barcollò sull'orlo del baratro / Sottomettendosi all'oscurità |
E grigio, e nero e nulla |
Formiamo una linea, da lì a qui |
Sperando di trovare la via del ritorno |
Ha lasciato il posto al verde e alla domanda finale / Con i resti della luce |
Tutte le cose viste e udite / Hai cucito i semi sull'altare |
A tutti gli intangibili viene data una parola / Il fuoco della nuova alba |
E ora un nuovo respiro, un decreto / Brucia ancora più luminoso |
Di scopo, di ispirazione, di necessità |
Alle molte possibilità rimaste inascoltate |
Ci pieghiamo, appassiamo, senza vento |
Indossa la pelle presa in prestito |
Detronizzato, piedi ben saldi |
Vedo i bugiardi, rannicchiati nelle loro tane |
Per sfidare la preoccupazione, con il discernimento ci rialziamo |
Per guadagnare una presa, rilasciando |
La pula soffia via con il vento |
La paura della morte è un'illusione a cui dobbiamo sfuggire |
Mentre la debolezza depreda la Volontà |
Eppure offriamo la scusa del sé |
Con urla e sussurri si sentirà una chiamata |
Incapace di dire dove finisce la montagna e iniziano le nuvole |
Fluttuando nell'etere in attesa della presa di tutti coloro che osano |
Non voglio dire dove finisce la montagna e iniziano le nuvole |
Ci pieghiamo, appassiamo, senza vento |
E grigio, e nero, e il nulla |
Con urlo e sussurro |
La nostra chiamata sarà ascoltata |