Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Lividi, artista - Picciotto
Data di rilascio: 14.03.2019
Linguaggio delle canzoni: Italiano
Lividi |
Questo paese non gode |
Di sana e robusta Costituzione |
Come me, ora che corrode |
Ogni emozione dopo giorni orribili |
C’erano i miei sogni sotto questi lividi |
L’ultimo filo di fiato |
Legato a questa vita ma col filo spinato |
Me ne vado, distrutto come tutti i miei «vorrei» |
Con l’eco del senso di colpa verso i miei |
Perso nella cenere di ciò che è Stato |
In tribunale la legge è uguale per tutti, ma non per quelli che mi hanno |
ammazzato |
E forse nemmeno per me che di cognome faccio (Cucchi) |
La democrazia scambiata per una cabina elettorale |
La giustizia in un commissariato |
Cade dalle scale o vola via dalla finestra, sapete la storia?! |
Abbiatene memoria, potrebbe succedere ancora |
Suona. |
la voce di chi scrive la storia |
E tutti questi lividi viola |
Sono sui volti di ogni persona |
Che sa cosa si prova |
Il dolore di quel sangue che scola |
Chi giudica se l’anima è buona? |
Ma tanto poi la vita è una sola |
Chi muore non sa mai quello che trova |
Se la ragione è di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora |
E se il paese se la vive in poltrona. |
potrebbe succedere ancora |
E se alla fine vince sempre chi ignora. |
potrebbe succedere ancora |
Ma se l’amore lo insegnassero a scuola. |
potrebbe succedere ancora?! |
Stiamo raschiando il fondo convieni |
E chiù nera ra mezzanotte nun po addiventà |
Uomini contro uomini e gli animali. |
ci guardano con superiorità |
Dice la modernità, dice mmo' così si fa |
Siamo zombie di un passato che mai più ritornerà |
Ma non ritornerà nemmeno il vostro, quindi. |
Adesso date un occhio al futuro, sempre se ci arrivate |
Veniamo dalla strada dove dopo hanno fatto la vecchia scuola |
Il riddim ce l’abbiamo dentro, come Salvini la pistola |
Ed ogni volta che cantiamo in coro da qualche parte nel mondo uno di loro |
scompare |
Adesso lo facciamo metaforico, chissà che prima o poi tocchi tornare a farlo |
materiale |
La storia si ripete, non è che lo decidete solo voi quello che può succedere |
ancora |
Suona. |
la voce di chi scrive la storia |
E tutti questi lividi viola |
Sono sui volti di ogni persona |
Che sa cosa si prova |
Il dolore di quel sangue che scola |
Chi giudica se l’anima è buona? |
Ma tanto poi la vita è una sola |
Chi muore non sa mai quello che prova |
Nella ragione di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora |
E se il paese se la vive in poltrona. |
potrebbe succedere ancora |
E se alla fine vince sempre chi ignora. |
potrebbe succedere ancora |
Ma se l’amore lo insegnassero a scuola. |
potrebbe succedere ancora?! |
Shh! |
Chiudi la bocca e segui il tuo destino. |
La rabbia è troppa e tu sei ancora vivo |
Da chiacchiere e distintivo a martire ed è istintivo |
Sbattere per mano di uno scalino |
Ogni carcere spesso contiene maschere |
Non si guardano dentro per non imparare a piangere |
Ma è un mestiere qualunque come ha già detto Primo |
«Botte di paura ti trasformano in un assassino!» |
Suona. |
la voce di chi scrive la storia |
E tutti questi lividi viola |
Sono sui volti di ogni persona |
Che sa cosa si prova |
Il dolore di quel sangue che scola |
Chi giudica se l’anima è buona? |
Ma tanto poi la vita è una sola |
Chi muore non sa mai quello che trova |
Nella ragione di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora |
E se il paese se la vive in poltrona. |
potrebbe succedere ancora |
E se alla fine vince sempre chi ignora. |
potrebbe succedere ancora |
Ma se l’amore lo insegnassero a scuola. |
potrebbe succedere ancora?! |