Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone A Nation Again, artista - The Davitts. Canzone dell'album 50 Irish Rebel Songs, nel genere Кельтская музыка
Data di rilascio: 31.12.2015
Etichetta discografica: Emerald
Linguaggio delle canzoni: inglese
A Nation Again(originale) |
When boyhood’s fire was in my blood |
I read of ancient freemen |
For Greece and Rome who bravely stood |
Three hundred men and three men; |
And then I prayed I yet might see |
Our fetters rent in twain |
And Ireland, long a province, be |
A Nation once again! |
A Nation once again |
A Nation once again |
And lreland, long a province, be |
A Nation once again! |
And from that time, through wildest woe |
That hope has shone a far light |
Nor could love’s brightest summer glow |
Outshine that solemn starlight; |
It seemed to watch above my head |
In forum, field and fane |
Its angel voice sang round my bed |
A Nation once again! |
It whisper’d too, that freedom’s ark |
And service high and holy |
Would be profaned by feelings dark |
And passions vain or lowly; |
For, Freedom comes from God’s right hand |
And needs a Godly train; |
And righteous men must make our land |
A Nation once again! |
So, as I grew from boy to man |
I bent me to that bidding |
My spirit of each selfish plan |
And cruel passion ridding; |
For, thus I hoped some day to aid |
Oh, can such hope be vain? |
When my dear country shall be made |
A Nation once again! |
(traduzione) |
Quando il fuoco dell'infanzia era nel mio sangue |
Ho letto di antichi uomini liberi |
Per la Grecia e Roma che coraggiosamente resistettero |
Trecento uomini e tre uomini; |
E poi ho pregato di poter ancora vedere |
Le nostre catene si affittano in due |
E l'Irlanda, una lunga provincia, sia |
Ancora una volta una nazione! |
Ancora una volta una nazione |
Ancora una volta una nazione |
E l'Irlanda, lunga una provincia, sii |
Ancora una volta una nazione! |
E da quel momento, attraverso il più selvaggio dolore |
Quella speranza ha brillato una luce lontana |
Né potrebbe il bagliore estivo più luminoso dell'amore |
Eclissa quella solenne luce stellare; |
Sembrava guardare sopra la mia testa |
In forum, campo e fane |
La sua voce d'angelo cantava intorno al mio letto |
Ancora una volta una nazione! |
Sussurrava anche, quell'arca della libertà |
E servizio alto e santo |
Sarebbe profanato da sentimenti oscuri |
E passioni vane o umili; |
Perché la Libertà viene dalla destra di Dio |
E ha bisogno di un treno divino; |
E gli uomini giusti devono fare la nostra terra |
Ancora una volta una nazione! |
Quindi, mentre sono cresciuto da ragazzo a uomo |
Mi sono piegato a quell'offerta |
Il mio spirito di ogni piano egoistico |
E la crudele passione liberata; |
Perché, così speravo un giorno di essere d'aiuto |
Oh, una tale speranza può essere vana? |
Quando il mio caro paese sarà fatto |
Ancora una volta una nazione! |