| Immersione, destino della terraferma percorsa dall'esecrabile*
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| Un'impensabile atrocità che affligge la coscienza di uomini e donne allo stesso modo
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| Questo mondo ambiguo, con le sue molte maledizioni
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| Ha ingrassato i suoi semi deboli e non sviluppati
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| Esenti dall'inferiorità, i ricchi si fermano a guardare
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| La tolleranza per guardare un'intera gara cadere è debole
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| Gli enti di beneficenza umanitari si prendono su se stessi
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| Mendicare in modo inadeguato, per il conferimento di
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| Ricchezze per salvare quelle che non possono essere conservate
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| Così come il nostro debito verso i nostri signori che rubano
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| Come ogni paese del mondo scende
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| Più avanti nell'incapacità
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| I vertici non possono vedersi negli occhi
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| Le unificazioni degli indigenti ascellari iniziano a morire
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| Senza traccia della loro esistenza
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| Contorcendosi nel tormento le incarnazioni delle avversità
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| Dovendo solo un faticoso riconoscimento alla razza umana
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| Incarnare tutto ciò è la loro miseria, mentre sono una minoranza
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| Testimoniare l'omissione di un'origine
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| Il realismo allontana la speranza, la fede e la convinzione
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| Il pigro è un'umanità esauriente nel interpretare il coraggioso
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| Dividere il rimborso per la macinatura
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| Trattenere l'oscenità del conflitto ha distrutto
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| E territorio paralizzato di sviluppo
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| Paesi scandalosi, non disposti a ricostituire le loro città
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| Apparenti neoplasie, attributi al mondo prevalente
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| Nazioni indipendenti lasciate ad affogare nella povertà
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| Paesi poco conosciuti traboccano di tormenti epidemici
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| Ora si frammenta, senza l'aiuto loro tolto
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| Colonie in via di estinzione, mani angosciate e paralizzate
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| Disteso invano verso una divinità peccaminosa
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| Mentre scruta con una pietà assente |