| Quel giorno è arrivato, il giorno più triste
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| I parenti portano la bara, le ombre coprono i loro volti
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| Lutto... amici, ghirlande, piange anche il cielo
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| L'aroma della terra umida, non ci sono mai stato
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| Le femmine hanno spalmato il mascara, vedo la sofferenza delle loro anime
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| Nel vuoto riflesso delle pozzanghere, la pioggia scroscia come una doccia gelata
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| Soffia il jackpot per me, ci vediamo presto
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| Oscurità, scariche e rumorose sirene dell'ambulanza
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| Gocce di lacrime sul coperchio, rido di loro
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| Freddo nel cuore, ghiaccio nelle vene, gelo sulle ciglia
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| Partiamo dalla polvere, diventiamo marci, ricoperti di fiori
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| Aprendo le ali, l'angelo nero si congelò sulle ossa
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| Stiamo rotolando giù per lo Stige, il vecchio Caronte sta remando
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| Rotoliamo, siamo in tre e fumiamo dead pon
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| Siamo morti, siamo stati uccisi, cosa ci aspetta dopo la morte?
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| Nessun dolore, nessuna paura, sarà tutto finito presto
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| Rimane solo l'essenza, il primato nella tomba
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| Dietro una copertura in zinco, non lanciare una chiamata sul cellulare
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| Siamo in due, due corpi sono stati dati alla terra al mattino
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| Due maschere, due bare, sono morte nell'oscurità
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| Gocce di lacrime sul coperchio, rido di loro
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| Freddo nel cuore, ghiaccio nelle vene, gelo sulle ciglia
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| Partiamo dalla polvere, diventiamo marci, ricoperti di fiori
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| Aprendo le ali, l'angelo nero si congelò sulle ossa |