Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Remnants of Deprivation, artista - Visceral Bleeding.
Data di rilascio: 06.06.2002
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: inglese
Remnants of Deprivation(originale) |
Mountains of bodies entangled, endless, entwined in barbed wire |
Deep cuts in their flesh, ruthless, gruesome obliteration |
Bodies of the women lay naked, spreading legs from violent rape |
From pain deformed expressions on their faces |
Robbed of life still screaming loud |
Remnant of a mass extinction, deprivation of life |
Erased to breed a new existence, brought forth by a lust for purity |
Vile stench of death fills the air, the bodies start to decompose |
Maggots dwell on rotting flesh, deterioration spreads a stench |
Stings the eye, regurgitate the gut, suffocate, repulsive scenery |
Remnants of deprivation, bleeding faces |
Staring empty over land of mass destruction |
Heaping for air, gasp their last breath to the sound of pitiful crying |
Death, is all around, limbs torn violent, from bodies, still moving, |
still breathing |
Clinging to life, disfigured, choke on their own blood |
The last few survivors, soon to rot, all will be gone, extinction |
They’re the last of the human race |
Mountains of bodies entangled, endless, entwined in barbed wire |
Deep cuts in their flesh, ruthless, gruesome obliteration |
Bodies of the women lay naked, spreading legs from violent rape |
From pain deformed expressions on their faces |
Robbed of life still screaming loud |
(traduzione) |
Montagne di corpi aggrovigliati, senza fine, intrecciati nel filo spinato |
Tagli profondi nella loro carne, distruzione spietata e raccapricciante |
I corpi delle donne giacevano nudi, allargando le gambe a causa di uno stupro violento |
Dalle espressioni deformate dal dolore sui loro volti |
Derubato della vita che continua a urlare forte |
Resto di un'estinzione di massa, privazione della vita |
Cancellato per generare una nuova esistenza, generata da una brama di purezza |
Il puzzo vile di morte riempie l'aria, i corpi iniziano a decomporsi |
I vermi si soffermano sulla carne in decomposizione, il deterioramento diffonde un fetore |
Brucia l'occhio, rigurgita l'intestino, soffoca, scenario ripugnante |
Resti di privazione, facce sanguinanti |
Fissare vuoto la terra di distruzione di massa |
Ansimando l'aria, ansima il loro ultimo respiro al suono di un pianto pietoso |
La morte è tutt'intorno, membra strappate violente, dai corpi, ancora in movimento, |
respira ancora |
Aggrappati alla vita, sfigurati, soffocati dal proprio sangue |
Gli ultimi sopravvissuti, che presto marciranno, saranno tutti scomparsi, l'estinzione |
Sono gli ultimi della razza umana |
Montagne di corpi aggrovigliati, senza fine, intrecciati nel filo spinato |
Tagli profondi nella loro carne, distruzione spietata e raccapricciante |
I corpi delle donne giacevano nudi, allargando le gambe a causa di uno stupro violento |
Dalle espressioni deformate dal dolore sui loro volti |
Derubato della vita che continua a urlare forte |