Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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E qui in fondo, ahimè, lontano da Atlantide
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Roccaforte di banditi, insediamento di ladri
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E perché, non capisco, forse da uno stivale
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L'immagine trema di nuovo sullo schermo mezzo rotto?
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E non un singolo punto di riferimento ti dirà come attraversarlo
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Siamo rimasti bloccati come fango in una palude. |
Siamo a metà
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Dopotutto, ci tiene troppo qui, qualunque cosa tu dica
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Lasciare la vita qui è l'unico motivo per andarsene
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La fame non è una zia, spazza il sentiero
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Finché un cuore non è salito nel mio petto
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Risolvo l'eterna domanda: “Come fare storie
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Un po' di gioia tra l'ottusità?
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Una piccola gioia in mezzo al grigio
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(Un po' di gioia tra l'ottusità)
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Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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Bikini Bottom al mattino, Gotham sporca la sera
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Salgo con il vecchio ascensore fino ai balconi dei grattacieli
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Per dare ancora una volta uno sguardo assonnato
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Il paesaggio che i rospi qui chiamano la palude, eccolo qui
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Il fumo scorre dalle torri in un flusso infinito
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E decollare come una falena, lasciando un bozzolo stentato
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Dovresti almeno rimanere folgorato
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E sono grato per il momento della mia libertà a queste righe
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Come! |
(Oh!)
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Il sole illuminerà il faro
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La nebbia che copriva i marciapiedi lacerati se ne andrà,
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Ma anche seduto sulla gobba di un vecchio grattacielo
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Nulla è visibile tranne la città di Cheboksary
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(Niente, nient'altro che la città di Cheboksary)
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Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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Vedo una tela di distretti ogni giorno attraverso la finestra
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Ed è lo stesso che qui la terra esce da sotto i piedi:
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Ce l'ho uno, uno (uno, uno)
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Il mio sedere nativo!
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(Il mio fondoschiena nativo...) |